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Torino-Brescia 3-1, le pagelle: Torregrossa illude, Verdi illumina i granataTUTTO mercato WEB
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giovedì 9 luglio 2020, 06:54Serie A
di Luca Bargellini

Torino-Brescia 3-1, le pagelle: Torregrossa illude, Verdi illumina i granata

TORINO-BRESCIA 3-1: 21' TORREGROSSA, 48' VERDI, 58' BELOTTI, 86' ZAZA

TORINO
SIRIGU 6 - Un paio d'interventi a referto e poco altro. Il Brescia crea pericoli veri solo nel primo tempo. Ripresa da spettatore in uno stadio vuoto.S

LYANCO 6 - Ordinaria amministrazione per il brasiliano. Il gol degli ospiti è un infortunio di squadra senza veri responsabili.

NKOULOU 6 - Non sarà un fenomeno ma la difesa del Toro ha bisogno di lui. Come tutta la difesa la deviazione di Meite lo mette fuori causa sul gol di Torregrossa, ma non ha colpe.

BREMER 6 - Vedi Lyanco. Complice la diversa caratura dell'avversario cresce nella prestazione rispetto al derby.

DE SILVESTRI 6 - Corre tanto come suo solito e si fa vedere in avanti. Dalla sua ci sono Martella e Bjarnason. Niente di irresistibile. Fa il suo. (dall'89' Djidji sv)

MEITE 6,5 - Con il corpo devia la palla che si trasforma nel gol del vantaggio delle Rondinelle. Si fa perdonare con il pallone dell'1-1 per Verdi e con quello con il quale aziona Zaza per il tris. Senza un playmaker verso e proprio tocca a lui gestire la squadra. Non è propriamente il suo ma stasera va benone.

RINCON 6 - Legna ed esperienza. Lotta su tutti i palloni. Fino alla fine.

ANSALDI 6 - Il sangue sudamericano lo porta ad essere più propositivo rispetto all'altro esterno della mediana granata. Dribbling, cross e la personalità di chi ha una gran quantità di partite alle spalle. Un punto di riferimento. (dal 75' Ola Aina sv)

VERDI 7,5 - Sette minuti del primo tempo e colpisce la traversa. Tre della ripresa e rimette il risultato in parità con la complicità della deviazione di Mateju. Longo lo schiera trequartista ma è, di fatto, l'attaccante più pericoloso. Il migliore dei suoi e dell'intera partita. (dal 79' Lukic sv)

ZAZA 6 - Dei tre uomini offensivi che Longo sceglie dal primo minuto sembra il meno ispirato. Ci prova ma non ha fortuna. Sul finire del match cala il tris che mette in ghiaccio la vittoria. Ammonito, salterà l'Inter a San Siro. (dall'89 Berenguer sv)

BELOTTI 7 - Con Verdi che parte dal centro per allargarsi a destra, al Gallo tocca occupare il versante opposto. Bravo a farsi trovare pronto sul pallone deviato dalla difesa del Brescia per il 2-1. Per la prima volta in carriera segna in cinque gare consecutive. Applausi.

MORENO LONGO 6,5 - Il suo Toro si dimostra un diesel. Incassa il gol del Brescia, vede riapparire qualche spettro legato soprattutto alla classifica, ma quando inizia la difesa fa sua la partita senza soffrire molto. Verdi dietro al tandem Zaza-Belotti si dimostra la scelta giusta. Adesso la zona calda è sette punti sotto.


BRESCIA
JORONEN 5,5 - La sua squadra non fa grande filtro e a lui tocca una buona dose d'interventi. Verdi è il più complicato da fermare. Nonostante i tre gol incassati la sensazione è che non abbia grosse responsabilità in nessuno di questi.

SABELLI 5 - Prima frazione più propositiva. Nella seconda, complice un Toro maggiormente in palla, lentamente sparisce dalla gara.

PAPETTI 5,5 - La sua giovane età gli fa sentire meno il peso delle partita. La personalità che dimostra, infatti, spicca non poco. L'ammonizione rimediata a metà partita lo limita un po'.

MATEJU 5 - Devia il tiro che si trasforma nel gol del pari di Verdi. Sbaglia un disimpegno a metà ripresa che per poco non si trasforma in un altro gol granata. Non è una gran serata per tutto il Brescia, ma per lui lo è ancora meno.

MARTELLA 5 - Si vede un paio di volte nella ripresa con delle conclusioni dalla distanza senza alcuna velleità. Male.

SPALEK 5 - La sensazione è che se non ci fosse stato sarebbe stato lo stesso. (dal 74' Skrabb sv)

TONALI 5 - Si vede pochissimo. Dovrebbe gestire i ritmi del gioco del Brescia, ma la squadra lombarda non prende mai quota. (dal 59' Viviani 5,5 - Altro giovanissimo in campo per le Rondinelle. Ci mette volontà)

DESSENA 5 - Fa la guardia alla propria linea mediana. Lavoro sporco ma pochissimo altro. (dal 74' Ndoj sv)

BJARNASON 5,5 - Sulla linea del centrocampo delle Rondinelle è il più in palla. Esce quando Lopez decide di aumentare la spinta offensiva dopo il 2-1 di Belotti. (dal 59' Zmrhal 5 - Entra con la squadra spenta. Lui neanche si accende)

DONNARUMMA 5 - Col compagno di reparto si muove molto con il preciso intento di disorientare i tre centrali difensivi avversari e aiutare la squadra a salite. Sottoporta, però, si vede poco. Anzi pochissimo. E se fai l'attaccante questa è una pecca non di poco conto.

TORREGROSSA 6,5 - Bravo a sfruttare la deviazione dei Meite per capitalizzare con il gol del vantaggio il primo pallone giocabile. Sul finire della frazione va vicinissimo allo 0-2. Se il Brescia riesce ad essere pericoloso è solo per merito suo. (dall'87' Ghezzi sv)

DIEGO LOPEZ 5 - Il gol di Torregrossa probabilmente illude tutto il Brescia di poter fare risultato in casa del Toro. La sfortuna vuole che l'11 non metta in porta anche lo 0-2 sul finire di frazione. Nella ripresa, semplicemente, la sua squadra non c'è.