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…con Angelo Fabiani
“La Juventus è e rimane sempre la Juventus, una squadra fatta per vincere ed essere l’attore principale del campionato. Poi ci sta che un anno qualche risultato venga meno”. Così a Tuttomercatoweb il ds della Salernitana, Angelo Fabiani.
Come l’avete preparata?
“C’è poco da preparare. Affrontiamo una squadra importante e le motivazioni vengono da sole. Poi a fine partita tireremo le conclusioni”.
La Juve viene da due sconfitte…
“Scenderemo in campo con il solito spirito battagliero cercando di fare il più possibile. Se uno prende in esame le due sconfitte sbaglia”.
Cosa vi ha dato Colantuono?
“Non ha mai avuto tutta la squadra al completo. Ha dovuto arrangiare la formazione così come farà contro la Juve. Ma chi giocherà sa cosa deve fare”.
Quanto vi preoccupa la Coppa d’Africa? Perderete Simy.
“Anche altre squadre hanno i convocati, faremo di necessità virtù”.
E il cambio di proprietà?
“Tra qualche giorno vedremo, mi auguro di sì. Questa è una società in salute, senza debiti, gestita con molta parsimonia. Mi auguro che ci sia presto una nuova proprietà, lo meritano l’ambiente e tutte le componenti. Sarebbe angosciante continuare così”.
Comunque siete aggrappati alla lotta salvezza.
“Oggi è prematuro parlarne. È un campionato tutto da giocare. Non bisogna gioire dopo una vittoria e non serve abbattersi dopo una sconfitta. I punti sono tutti importanti”
Quanto crede nell’impresa per stasera?
“Mi auguro intanto che ci sia la prestazione. Battere la Juve non è facile, ma ci sarà il massimo impegno da parte di tutti”.
Come l’avete preparata?
“C’è poco da preparare. Affrontiamo una squadra importante e le motivazioni vengono da sole. Poi a fine partita tireremo le conclusioni”.
La Juve viene da due sconfitte…
“Scenderemo in campo con il solito spirito battagliero cercando di fare il più possibile. Se uno prende in esame le due sconfitte sbaglia”.
Cosa vi ha dato Colantuono?
“Non ha mai avuto tutta la squadra al completo. Ha dovuto arrangiare la formazione così come farà contro la Juve. Ma chi giocherà sa cosa deve fare”.
Quanto vi preoccupa la Coppa d’Africa? Perderete Simy.
“Anche altre squadre hanno i convocati, faremo di necessità virtù”.
E il cambio di proprietà?
“Tra qualche giorno vedremo, mi auguro di sì. Questa è una società in salute, senza debiti, gestita con molta parsimonia. Mi auguro che ci sia presto una nuova proprietà, lo meritano l’ambiente e tutte le componenti. Sarebbe angosciante continuare così”.
Comunque siete aggrappati alla lotta salvezza.
“Oggi è prematuro parlarne. È un campionato tutto da giocare. Non bisogna gioire dopo una vittoria e non serve abbattersi dopo una sconfitta. I punti sono tutti importanti”
Quanto crede nell’impresa per stasera?
“Mi auguro intanto che ci sia la prestazione. Battere la Juve non è facile, ma ci sarà il massimo impegno da parte di tutti”.
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