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Fiorentina, Pradè conferma Montella: "Ha la fiducia del presidente"
Daniele Pradè, ds della Fiorentina, parla a Sky Sport dopo il quarto ko consecutivo della squadra, confermando la posizione stabile dell'allenatore Vincenzo Montella: "Siamo arrabbiati tutti quanti. Montella ha la fiducia incondizionata del nostro presidente, è uno intelligente e sarà in panchina con Inter e Roma. Avremo recuperi importanti, speriamo di rivedere Ribery, Badelj, Boateng e Pezzella. Vediamo se avremo una reazione, e se con una squadra diversa riusciremo ad uscire dalle difficoltà. Invece di sfaldarci dobbiamo unirci".
C'è un aspetto positivo?
"Siamo arrabbiati perché è stato sbagliato l'approccio alla gara. Un aspetto positivo invece è che il 2-0 è arrivato dopo diverse situazioni che avevamo avuto per chiuderla, ma la squadra non ha mollato. Vogliamo ripartire da qui".
Che ne pensa Montella di questa situazione?
"Sono un direttore che ascolta, guarda e osserva. Ho esperienza perché ho passato momenti belli e brutti, la mia priorità è stargli vicino ed alleggerirlo. Vincenzo sa che il momento è difficile ma che in queste due settimane vogliamo dimostrare di essere una squadra competitiva".
Che dire su Chiesa?
"Veniva da quindici giorni di stop. Non ha iniziato benissimo ma ha finito la partita alla grande. Farà lavoro intenso in settimana, cosa che fin qui non ha potuto fare. Il ragazzo per noi è determinante, ci sta con la testa e sono convinto che ci darà grandi soddisfazioni".
C'è un aspetto positivo?
"Siamo arrabbiati perché è stato sbagliato l'approccio alla gara. Un aspetto positivo invece è che il 2-0 è arrivato dopo diverse situazioni che avevamo avuto per chiuderla, ma la squadra non ha mollato. Vogliamo ripartire da qui".
Che ne pensa Montella di questa situazione?
"Sono un direttore che ascolta, guarda e osserva. Ho esperienza perché ho passato momenti belli e brutti, la mia priorità è stargli vicino ed alleggerirlo. Vincenzo sa che il momento è difficile ma che in queste due settimane vogliamo dimostrare di essere una squadra competitiva".
Che dire su Chiesa?
"Veniva da quindici giorni di stop. Non ha iniziato benissimo ma ha finito la partita alla grande. Farà lavoro intenso in settimana, cosa che fin qui non ha potuto fare. Il ragazzo per noi è determinante, ci sta con la testa e sono convinto che ci darà grandi soddisfazioni".
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