
Torino, il calendario si impenna: quattro tappe per testare le ambizioni
E’ da qui alla prossima sosta per le nazionali, quindi, che si comincerà a capire quale direzione potrà prendere la stagione di Buongiorno e compagni.
Perché nel posticipo di domenica allo stadio Olimpico Grande Torino arriverà la Roma di José Mourinho che ne ha rifilati 7 all’Empoli, poi i granata faranno tappa nella Capitale contro la Lazio nel turno infrasettimanale, mentre il primo ottobre Juric ritroverà il Verona tra le mura amiche e infine si chiuderà questo scorcio di campionato allo Stadium contro la Juventus per il derby. Quattro tappe che, per un motivo o per l’altro, si preannunciano decisamente più complicate delle precedenti, tra la voglia di conferma o di riscatto delle due romane, la sorpresa dei gialloblu e una stracittadina che nell’era Cairo è stata persa 22 volte su 28. Da qui, dai prossimi 360 minuti (recuperi esclusi), si vedrà quali potranno essere le ambizioni del Toro. E anche lo stesso Juric ha già cominciato a mettere le mani avanti: “Io e il mio staff non siamo rimasti per galleggiare”. Un altro modo per confermare l’enorme voglia del salto in alto dei granata.







