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tmw / turris / Primo piano
LE PAGELLE - Turris granitica, Casarini si conferma leader. Jallow ancora incisivo, Nicolao pendolino, le ali non pungono...
martedì 20 febbraio 2024, 10:19Primo piano
di tuttoturris .com
per Tuttoturris.com
fonte Andrea Liguoro - Tuttoturris.com

LE PAGELLE - Turris granitica, Casarini si conferma leader. Jallow ancora incisivo, Nicolao pendolino, le ali non pungono...

Le pagelle di Turris-Potenza...

Marcone 6: risponde con sicurezza in quelle poche occasioni in cui viene impegnato. Bravo ad evitare al novantesimo un gol dal sapore di beffa sull’occasione di Volpe. 

Maestrelli 7: solita partita difensiva attenta e diligente, concede pochissimo agli attaccanti avversari.

Panelli 7,5: la solidità difensiva passa inevitabilmente dalla sua presenza. Guida il pacchetto arretrato con personalità e con giocate importanti. 

Esempio 7,5: chiusure difensive ed uscite palla al piede, non si può chiedere di più al giovane difensore corallino che imbriglia benissimo il sempre temibile Caturano.

Saccani 5,5: gara poco convincente dell’esterno corallino caratterizzata da tanti, troppi errori (80' Cum sv). 

Casarini 7,5: un giocatore così lo noti soprattutto quando non c’è. Perchè quando c’è, garantisce spessore, personalità, astuzia, equilibrio e carattere alla mediana. Lo trovi sempre nel posto giusto al momento giusto e lo senti dispensare consigli ai compagni. 

Pugliese 7: sebbene giochi più lontano dalla porta e si vede molto meno in fase di inserimento (cosa che invece gli garantisce la posizione di interno nel centrocampo a tre), fornisce la solita gara di dinamismo, quantità e qualità a centrocampo. 

Nicolao 7: pendolino costante sulla propria corsia di competenza. Garantisce cross e spinta in fase offensiva (92' Ricci sv). 

D'Auria 5,5: a lui si chiede la qualità nelle giocate offensive, ma stasera si smarrisce in quelle importanti. Mezzo voto in meno per il rigore fallito che poteva pesare un macigno senza l’autorete di Hristov nel finale (76' Giannone sv). 

Nocerino 5,5: gara di sacrificio nel primo tempo quando la sua maggior preoccupazione è badare alla marcatura di Steffè. Nel secondo tempo, libero dal gravoso compito di marcatura, si vede anche in fase offensiva, ma sbaglia un gol a pochi passi dalla porta (76' Pavone sv). 

Jallow 6,5: riferimento del reparto offensivo. Corre, lotta e combatte su ogni pallone. Come con il Messina, anche stasera c’è il suo zampino nel propiziare l’autogol che stavolta vale tre punti. 

All. Menichini 8: due mesi fa nessuno avrebbe scommesso un centesimo che prima o poi questa squadra avrebbe fatto tre clean sheet consecutivi. Il merito è tutto di un allenatore esperto e pragmatico che ha capito che il primo elemento indispensabile per la salvezza doveva essere quello di non prendere più gol “perché un gol lo puoi sempre fare”. Vedere oggi una squadra finalmente equilibrata, solida e compatta sbugiarda le filosofie integraliste di chi voleva arrivare al risultato proponendo gioco senza avere gli ingredienti giusti. Oggi si vede finalmente una squadra che corre, lotta e combatte; una squadra concentrata e “sul pezzo”.