
Udinese, "Aggressiva" è il nuovo slogan per maglia e... squadra
Una scelta in discontinuità con il classico passato dalle righe nere su sfondo bianco. L'Udinese si presenta per la stagione 2024/2025 con una maglia prevalentemente nera, con uno stile che richiama (guarda caso a vent'anni di distanza) le linee dell'home kit del 2005 (clicca qui per vedere la gallery fotografica).
Aggressiva. Così è stata definita dal direttore generale Franco Collavino dopo che Karlstrom e Atta, testimonial d'eccezione, l'hanno mostrata al pubblico. Una scelta quasi all'avanguardia, più vicina ai gusti dei giovani, che fa parlare di sé. Un po' come vuol cercare di fare quest'anno Kosta Runjaic in campo.
La linea tracciata sembra esser chiara. Giocatori fisici, di corsa, capaci di creare superiorità numerica attraverso i chilometri percorsi e l'occupazione del campo. Non che la tecnica verrà messa da parte, sia chiaro; le scelte di far ruotare la squadra ancora attorno a Thauvin e di dare sempre più responsabilità a uno come Atta vanno proprio in quella direzione.
Un ambientamento tattico per Kosta Runjaic e ora la voglia ferma di portare avanti le sue idee. Attraverso quel 3-4-2-1 che abbiamo visto solo in parte? O più il 4-4-2 di inizio 2025 che aveva alimentato illusioni poco attendibili? Oppure sarà ancora 3-5-2? La risposta la darà principalmente il mercato. In uscita, ma soprattutto in entrata.
Un giocatore come Piotrowski, per esempio, è proprio quel mediano che può affiancare Karlstrom e permettere al tecnico di passare a due in mezzo. Poi bisognerà anche capire chi sarà il sostituto di Lucca e (probabilmente) anche quello di Sanchez. A livello di interpreti e di modulo, quindi, è ancora tutto in divenire. Ma il diktat no. Sarà un'Udinese aggressiva, vediamo quanto.




