Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / udinese / Primo Piano
È il giorno di Italia-Israele, Udine si blinda: in campo è obbligatorio vincereTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 11:30Primo Piano
di Alessandro Di Lenarda
per Tuttoudinese.it

È il giorno di Italia-Israele, Udine si blinda: in campo è obbligatorio vincere

Al Bluenergy Stadium Italia e Israele si sfideranno nuovamente, in un evento sportivo che sposta l'attenzione anche lungo le vie della città

Un anno dopo l'ultima volta Italia e Israele sono pronte a sfidarsi sul terreno del Bluenergy Stadium. Il 4-1 firmato dalla doppietta di Di Lorenzo e dalle reti di Retegui e Frattesi non fu l'unica nota positiva della serata: i tanti timori per l'ordine pubblico dovuti alla delicatissima situazione in Medio Oriente furono cancellati da un'organizzazione impeccabile nella sicurezza, tanto che a distanza di alcuni mesi la scelta per ospitare il match valido per le qualificazioni al Mondiale 2026 è ricaduta nuovamente sul capoluogo friulano. 

Le misure di sicurezza disposte attorno allo stadio e in città sono ancora più ingenti, vista la violenza delle proteste che nel periodo antistante l'evento si sono consumate in diverse città della penisola. A spaventare è infatti il corteo di manifestanti che alle 17:30 partirà da Piazza della Repubblica con destinazione nella centralissima Piazza Primo Maggio: sono circa 10mila le persone pronte a scendere in strada, con il timore che la manifestazione cerchi in qualche modo di deviare il suo percorso verso il luogo in cui la Nazionale ospiterà Israele.

Per quanto riguarda l'evento dal punto di vista puramente sportivo, invece, il gruppo di Gattuso è consapevole di non poter sbagliare. Avvicinandosi alla fine del percorso di qualificazione, la sfida contro Israele diventa decisiva per avere la certezza matematica di una qualificazione allo spareggio playoff. In caso di vittoria, infatti, gli Azzurri sarebbero certi di aver raggiunto almeno la seconda posizione nel Gruppo I: questo permetterebbe alla Nazionale di essere libera di tentare ciò che ormai sembra davvero improbabile ma non del tutto impossibile, ovvero acciuffare la Norvegia al primo posto. 

Gli occhi di tutta l'Italia sono quindi puntati su Udine. Se l'auspicio più grande è che fuori dallo stadio e lungo le vie cittadine tutto fili liscio nel segno di una protesta libera e pacifica, tra gli spalti tinti d'azzurro del Bluenergy Stadium l'Italia è chiamata a fare un passo avanti verso un Mondiale che manca dal 2014.