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L'Udinese vuole ritrovare la vittoria in casa, servirà però la grande prestazione contro il Milan
L’Udinese ritrova la vittoria in quel di Empoli e con questa iniezione di autostima si prepara ad affrontare il Milan in un nuovo big match casalingo. L’obiettivo era ritrovare un certo tipo di cattiveria nelle giocate, sia offensive che difensive, e per ora il target è centrato, ritrovando così il successo. Ora però c’è da sfatare un altro piccolo tabù. L’ultima vittoria al Dacia Arena (Stadio Friuli) risale infatti al 18 settembre 2022, ormai sei mesi fa, quando le zebrette riuscirono a battere per 3-1 l’Inter, la squadra dell’altra sponda di Milano. Sarà tutt’altro che semplice, ma la compagine di Sottil sembra quantomeno avere i mezzi per provarci.
Un Milan reduce da due risultati non al top in campionato, con la sconfitta contro la Fiorentina e il pareggi contro la Salernitana, ma che comunque ha passato il turno di Champions League contro il Tottenham e lo scontro diretto contro l’Atalanta lo ha vinto. La speranza dell’Udinese è che sia un Diavolo più vicino a quello visto nelle ultime due giornate di A, poi ci sarà da dare il 110% per trovare il successo, come sempre quando una squadra di medio cabotaggio affronta una delle gare del campionato.
Per la sfida Sottil ha a disposizione praticamente tutta la squadra eccezion fatta per i lungodegenti Ebosse e Deulofeu. Ko il solo Masina, fermato ai box da un’elongazione al flessore della gamba destra. Può scegliere così come giocarsela il tecnico, se con il solito undici o sparigliando un po’ le carte. In questo senso gli occhi vanno sempre verso il ruolo di sottopunta, dove può essere alzato anche capitan Pereyra, per dare dinamismo, tecnica ed esperienza al fianco di Beto. Chiaro che così però perderebbe qualcosa il centrocampo, dove può esserci un’occasione per Samardzic ma anche per Arslan, giocatore che garantirebbe più copertura. Dagli equilibri tra mezzali e trequartista passerà con tutta probabilità il grosso delle chance vittoria dei bianconeri, l’allenatore dunque scioglierà verosimilmente le riserve solo a ridosso della gara…
Un Milan reduce da due risultati non al top in campionato, con la sconfitta contro la Fiorentina e il pareggi contro la Salernitana, ma che comunque ha passato il turno di Champions League contro il Tottenham e lo scontro diretto contro l’Atalanta lo ha vinto. La speranza dell’Udinese è che sia un Diavolo più vicino a quello visto nelle ultime due giornate di A, poi ci sarà da dare il 110% per trovare il successo, come sempre quando una squadra di medio cabotaggio affronta una delle gare del campionato.
Per la sfida Sottil ha a disposizione praticamente tutta la squadra eccezion fatta per i lungodegenti Ebosse e Deulofeu. Ko il solo Masina, fermato ai box da un’elongazione al flessore della gamba destra. Può scegliere così come giocarsela il tecnico, se con il solito undici o sparigliando un po’ le carte. In questo senso gli occhi vanno sempre verso il ruolo di sottopunta, dove può essere alzato anche capitan Pereyra, per dare dinamismo, tecnica ed esperienza al fianco di Beto. Chiaro che così però perderebbe qualcosa il centrocampo, dove può esserci un’occasione per Samardzic ma anche per Arslan, giocatore che garantirebbe più copertura. Dagli equilibri tra mezzali e trequartista passerà con tutta probabilità il grosso delle chance vittoria dei bianconeri, l’allenatore dunque scioglierà verosimilmente le riserve solo a ridosso della gara…
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