De Raffaele: " Dovremo essere bravi a limitare l'energia che Treviso metterà sul parquet"

Coach Walter De Raffaele presenta il derby contro Treviso. Il match si disputerà sabato 2 ottobre alle 19:00 presso il Palaverde di Villorba. Entrambe le formazioni arrivano al derby dopo la vittoria nel primo turno di Serie A1, Treviso a vinto per 92-77 contro Derthona, mentre la Reyer ha aperto il campionato con la vittoria casalinga contro la Vanoli Cremona.

"Affrontiamo Treviso, una squadra che con merito si è qualificata per la prossima Champions League. Questo dimostra le legittime ambizioni che questo club e questa squadra. Questa stagione vorranno fare una stagione da protagonisti, queste ambizioni sono dimostrate anche dalla prestazione che hanno avuto confermando i prezzi pregiati del mercato. Una squadra che è già in grande ritmo, in grande conoscenza reciproca, visto anche il tempo che hanno impiegato per raggiungere la fase successiva della Champions League. E' un derby e quindi mi sembra che siano tutti gli ingredienti per vedere la solita partita ruvida, dura, difficilmente bella ma certamente appassionante per i tifosi. Noi abbiamo fatto una discreta settimana di allenamenti. Ieri Charalampopoulos è rientrato negli allenamenti di squadra a tempo pieno, però il gruppo si è allenato molto bene. Una delle cose più importanti sarà quella di cercare di limitare l'esuberanza e l'energia che Treviso mette in campo, soprattutto quando gioca in casa, ma cercare di fare la nostra partita, cercare di mettere in campo la nostra intensità difensiva. Ripeto, è un derby, quindi con tutte le casistiche che vengono fuori da una partita del genere. Però questo è un elemento che da quel pepe in più, ma che non sconvolge i nostri propositi, quelli di andare a Treviso e cercare di vincere la partita.

Charalmpopoulos entra nel ballottaggio per essere della partita?

"InrRealtà questo non sarà spesso un ballottaggio, perché Julian ha un ruolo molto preciso, dipende molto dalla condizione di Charalmpopoulos. Ripeto ieri ha fatto il primo allenamento, direi bene. Abbiamo tenuto a riposo Sanders perché ha avuto un problema ad un piede. Come al solito, per questa settimana vedremo sabato come saremo. Dobbiamo arrivare a sabato e trovare una decisione. Può essere che rientri Charalmpopoulos, vediamo come si svilupperà oggi, domani e anche sabato in base a quello che ci diranno il campo e il responso del campo e prenderemo una decisione."

Che effetto ti farà vedere Davide con un'altra maglia?

"Considerato che l'ho visto con la maglia della Reyer da quando aveva sei anni e mi lega a lui un grande affetto, oltre allo svezzamento tecnico del quale mi sento padre. Credo che farà un effetto più strano a Federico, però è anche figlio di quanto può crescere e far bene quest'anno a Davide. Soprattutto di quanto può far bene crescendo, in una realtà che comunque è molto vicina alla nostra e quindi l'effetto specialmente all'inizio sarà particolare."  

Treviso, nella prima gara ha stabilito, record societario di tiri da 3 e assist. Quindi l'attenzione difensiva sul perimetro spingere un po' di più?

"Cercheremo di non fargli migliorare il record. Metteremo attenzione, devo dire che sono stati bravissimi, al di là di Dimsa che è sotto gli occhi di tutti. Ma ripeto in generale, è una squadra che già adesso a settembre, primi di ottobre gioca con grande fiducia. C'è un gruppo dallo scorso anno e un allenatore che già si conoscono. Dovremmo fare attenzione un po' a tutto all'entusiasmo, alle qualità tecniche perché è una squadra che rispetto all'anno scorso è sicuramente più solida, ha aggiunto elementi di qualità. Quindi ci sarà da fare attenzione un po' in generale."

Può essere una mina vagante, una delle protagoniste del campionato?

"Ha detta dei giocatori a detta del club c'è la volontà di migliorare quanto fatto nella scorsa stagione. Quindi vuol dire fare un campionato di vertice, nelle prime posizioni. Credo che abbiano meritatamente e legittimamente questa ambizione, poi sinceramente la qualità è una qualità che si vede, poi come al solito a parlare è il campo. Il fatto di essere riusciti a mantenere quei giocatori che sul mercato erano ricercati è un sinonimo di solidità e ambizione."

Com'è che Menetti in regia sta sopperendo alla mancanza di Imbrò?

"Alternando un po' tutti, lo stesso Davide, spostando qualche volta Dimsa, al occorrenza un pochino può portare la palla Sokolowski. Diciamo che ruota un po' soprattutto Davide ha preso queste due posizioni e poi in base alle situazioni di gioco gli altri danno una mano."