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Reyer, Coach Spahija:  "La squadra ha grande fiducia in vista del difficile match di Trento"
venerdì 1 dicembre 2023, 15:40Primo Piano
di Alberto Bison
per Tuttoveneziasport.it

Reyer, Coach Spahija: "La squadra ha grande fiducia in vista del difficile match di Trento"

Domenica alla "T Quotidiano" Arena di Trento, la Reyer Venezia scende in campo alle 18:15 nel match valido per il 10° turno del campionato LBA Serie A 2023-24. Venezia approccia la partita dopo una settimana molto positiva che l'ha vista ottenere 2 vittorie importanti contro Reggio Emilia e Towers Hamburg. Trento, che in classifica segue Venezia a soli 2 punti di distanza è una squadra completa e capace di far male con più elementi nel corso della partita. Dunque, ci si attende una partita d'alta classifica. 

Coach Neven Spahija:

"È un'altra partita molto importante. Trento gioca molto bene, mi piace il loro stile di gioco e stanno trovando buoni risultati. Giochiamo fuori casa che è sempre complicato, però dopo tanto tempo siamo tutti insieme. Oggi abbiamo fatto il primo allenamento al completo e speriamo di continuare ad esserlo per poter migliorare."

Domenica potrebbe essere un altro test importante per la difesa della Reyer, visto che Trento è una squadra ben strutturata sia dentro che fuori dal perimetro?

"Trento è una squadra completa che gioca bene e che potrà contare anche sul supporto del proprio pubblico. Noi siamo preparati che non ha punti deboli. Noi dovremmo giocare con grande fiducia e giocare insieme per cercare di ottenere una vittoria importante."

La Reyer approccia il match dopo due vittorie importanti per l'intensità e la consistenza che ha mostrato. Dove si aspetta un'ulteriore miglioramento della squadra?

"C'è sempre spazio per migliorare, ma il modo in cui abbiamo giocato nelle ultime due partite e in parte a Riga e Vilnius. A Milano abbiamo avuto una brutta serata. Però solo se ti alleni bene giorno per giorno puoi arrivare a fare prestazioni importanti come quelle che abbiamo fatto nell'ultima settimana. Se riusciremo a mantenere un livello di gioco come quello dell'ultima settimana ci sarà sempre meno margine di miglioramento. L'importante è che la mia squadra riesca a mantenere l'attuale livello di gioco. Domenica tornerà a disposizione Jeff Brooks che può portare minuti importanti per migliorare la lotta a rimbalzo."

In ottica mercato, quali sono le caratteristiche che deve avere un lungo per adattarsi bene al suo stile di gioco?

"Io voglio un lungo attivo che può giocare con pace (ritmo) e può contare su una grande elevazione. Anche Tessitori era considerato un lungo tradizionale e invece è diventato un giocatore molto attivo che fa cose belle ed efficaci".

Per quanto riguarda i singoli, possiamo dire che nell'ultimo periodo Casarin ha avuto un grande miglioramento?

"Io non ho avuto dubbi su di lui. Lui è voluto tornare per dimostrare di essere un giocatore da Reyer, squadra che l'ha cresciuto fin da quando era un bambino. E' ancora giovane, ha solo vent'anni. Quest'anno ho cambiato un giocatore di 32 anni per inserire Davide. Può essere che lui mi dia un po' meno qualità ma sicuramente ha dei margini di miglioramento enormi. Per me, ad oggi Davide è un giocatore ottimo che può sviluppare bene il suo talento se fa le cose giuste. Si vede come Davide stia crescendo e come si sta impegnando molto anche negli allenamenti individuali. Io voglio che continui così a dare il meglio."

A livello di carica emozionale, quanto conta il rientro in campo di Jordan Parks?

"Tantissimo, ma non solo per la carica emozionale. Si è visto come contro Hamburg non fosse al massimo della forma. Però la sua presenza ci da tanto. Jordan può anche giocare nel ruolo di 4 e mi permette di avere diverse scelte sui compagni da affiancargli in campo. Non è una cosa che può funzionare sempre però è sicuramente un giocatore molto importante anche in spogliatoio".