Reyer, Spahija: "A Milano ci aspetta una partita difficile, ma ci giocheremo le nostre chance"

Domenica alle 16:00 la Reyer Venezia scende in campo al Forum di Assago per una grande classica della pallacanestro italiana. Nel match valido per il 4° turno di LBA. Come di consueto, oggi nel venerdì pre-partita la Reyer Venezia ha programmato la conferenza stampa di presentazione del match in cui hanno parlato con la stampa coach Neven Spahija e Leonardo Candi.

Le dichiarazioni di coach Neven Spahija:

"Buongiorno a tutti. Siamo qui a parlare prima del match di Milano, che arriva al termine di una trasferta lunga, lunghissima. Ieri siamo tornati e abbiamo fatto qualcosa di specifico, in preparazione della partita di domenica. Domani continueremo a lavorare e poi partiremo per Milano. Bowman ha un piccolo problema, la situazione è sotto osservazione ma non sappiamo se domenica gioca o non gioca. Domani nell'ultima sessione di allenamento capiremo meglio se sarà della partita, e con gli altri cercheremo di preparare al meglio la partita."

Che tipo di partita si aspetta domenica?

"Penso che sarà una partita durissima. Nel corso della partita ci saranno diversi stili di gioco. Milano è una squadra di livello altissimo, con tanti giocatori, è una partita difficile da preparare perché non sai mai chi giocherà perché in campo scenderanno in 10-12, ma in lista hanno 17 giocatori. Dunque è molto, molto difficile capire chi va a giocare, però siamo sicuri che chi giocherà saranno tutti giocatori di alto livello. Noi dovremmo essere molto coriacei e duri. Noi siamo sempre riusciti a capire il gioco di altri e competere."

Su Bowman ha detto che deciderete domani, ciò significa che vuol dire che il problema non è così grave?

"Ha un leggero infortunio, domenica potrebbe giocare oppure no, ma probabilmente per la prossima gioca."

La soluzione tattica "small ball", è una soluzione che puoi provare ancora?

"Sì, sì, sì, è una una opzione che possiamo usare con diversi giocatori che abbiamo."

Quanto l'è piaciuta la reazione della squadra a Cluj?

"È sicuramente stata una reazione positiva, ma questa è una cosa che dobbiamo migliorare. L'obiettivo è essere più consistenti di quanto abbiamo fatto fino ad ora, perché se riesci ad essere consistente hai più possibilità per vincere le partite. Mercoledì il primo tempo e il secondo tempo, non hanno niente in comune. Un livello di pallacanestro offensivo, difensivo completamente diverso. In questo momento la squadra gioca bene, io non posso dire il contrario. L'unico problema è che c'è molta differenza tra quando gioca molto bene o male. la differenza è davvero troppa. Io voglio che questa differenza dipenda anche di altri, non solo da noi. Adesso parliamo di Cluj, è un'ottima squadra. Però i nostri errori e il livello degli errori deve deve essere migliorato, solo così possiamo riuscire a giocare ad un livello più alto".