Jeremy Chappell, la duttilità al servizio di Walter De Raffaele

Con l’improvviso addio del capitano, Marquez Haynes, la Reyer Venezia è subito corsa ai ripari, ingaggiando Jeremy Chappell, liberato da Avellino dopo la retrocessione a tavolino in B degli irpini. 

Un classico colpo alla “Casarin”, ovvero un giocatore d’esperienza che conosce molto bene il campionato e non dovrà attendere molto per ambientarsi, Chappell è una guardia/ala, meno esuberante dal punto di vista offensivo rispetto ad Haynes, ma più un elemento di sistema, con una versatilità che lo renderà fondamentale nello scacchiere di Walter De Raffaele. 

Pur non essendo un marcatore puro, il nativo di Cincinnati vede il canestro facilmente ed è un buon tiratore col 37% dall’arco nell’ultima annata, in maglia brindisina, con la quale ha siglato 13 punti di media. Ma la sua principale qualità è la duttilità, che lo rende un buon rimbalzista 5 di media nel 2018) ed è in grado di trovare i compagni liberi, come lo certificano i tre assist ad allacciata di scarpe, inoltre, è uno specialista difensivo, abile nell’ingabbiare i migliori esterni del campionato. 

Questo colpo non fa altro che perfezionare un sistema difensivo così solido, come quello veneziano, che è risultato più che decisivo per la vittoria dell’ultimo Scudetto.