I singoli campioni fanno gruppo, this is the Reyer Venezia

La Venezia di questa stagione sta trovando la quadra. Vive e si alimenta dalla difesa. È la seconda migliore con 71,9 punti subiti a partita. In casa propria, dove solo il Partizan ha vinto, in LBA ha subito 59,4. Nella partita con Trento, di un ottimo Ale Gentile, vince 79-69.

Con un Bramos che segna 3 punti in 25 minuti, Chappell 2 in 20 minuti, Daye 10 in 23 minuti, Watt che ne scrive 16 con 8 rimbalzi ma 7 palle perse in 27 minuti, ovvero i 4 migliori realizzatori non nella serata migliore, ma anche Stone con 4 punti in 20 minuti, ecco che arriva il cast di supporto che è tale solo nel nome, condotto ovviamente dall'insetto di Padova, ovvero "Batman" De Nicolao che sigla 11 punti in 20 minuti, Udanoh ne piazza 11 di pura forza in 16 minuti, El Gaucho Filloy 8 con due triple abbacinanti in 20 minuti, Mazzola sigla 8 punti in 14 minuti, Cerella 6 con due bombe fondamentali in 13 minuti. Nel tabellino vedo punti dalla panchina Reyer 46, Aquila 2 con 17 assist di squadra.
Ma non è finita; perché poi mi volto e in fondo dopo la panchina ma fuori dai 12, ci sono Stefano Tonut, Gapi Vidmar e Andrew Goudelock.