La sala stampa del Penzo sarà intitolata a Luca Miani

Il Presidente del Venezia FC, Duncan Niederauer, ha accolto favorevolmente la decisione della Giunta comunale, in accordo con il club arancioneroverde, di intitolare la sala stampa dello stadio Penzo a Luca Miani: “Pur non avendo conosciuto personalmente Luca Miani, so che ha seguito per tantissimi anni le vicende del nostro club raccontandole con grande passione e competenza ai propri lettori, e sono felice che la Giunta comunale ed il Venezia FC abbiano preso la decisione di dedicargli la sala stampa del Penzo a riconoscimento del grande attaccamento che Luca aveva nei confronti dello sport veneziano.”

Di seguito si riporta il comunicato del Comune di Venezia:

La Giunta comunale, riunita oggi in web-conference, ha approvato la delibera con la quale si intitola la sala stampa dello stadio Pierluigi Penzo a Luca Miani, il giornalista sportivo veneziano mancato lo scorso ottobre e che per oltre trent’anni ha seguito e raccontato le vicende della squadra e della società arancioneroverde sulle colonne de Il Gazzettino.

“Quando il consigliere comunale Paolino D’Anna, in accordo con la società sportiva Venezia Football Club, ha proposto di dedicare a Luca Miani la sala stampa dello stadio comunale Penzo, abbiamo immediatamente avviato le procedure perché questo avvenisse nel più breve tempo possibile – commenta l’assessore Paola Mar – Così, a poco meno di nove mesi dalla sua scomparsa, possiamo dire di omaggiare la memoria di un grande professionista, maestro per tanti giovani cronisti che, con lui, sono cresciuti in quella sala stampa che lo ha visto presente per tanti anni”.

“Il giorno in cui Luca se ne andò il sindaco Luigi Brugnaro manifestò immediatamente la commozione della città per la scomparsa di un ottimo giornalista e di un grande Veneziano e ci disse che sarebbe stato bello ricordarne l’operato e l’impegno con un gesto significativo – commenta il consigliere delegato Paolino D’Anna -. Arrivare oggi a questo risultato commuove tutti quanti noi che abbiamo letto i suoi pezzi e che, con lui, tifiamo per il nostro Venezia. Caro Luca, ora quella sala stampa, che per te era come una seconda casa, porterà per sempre il tuo nome e speriamo che tante nuove generazioni di giornalisti guardino al tuo esempio”.