Gazzettino - Zanetti: "Squadra a buon punto, faremo qualcosa davanti"

Mister Paolo Zanetti al Gazzettino fa il punto della situazione dopo circa una settimana di allenamenti fatti in ritiro: "La base di partenza sarà la difesa a 4 dopodichè ragioneremo in base alle situazioni. Questa squadra era priva di esterni offensivi mentre ora, a seconda di dove vogliamo vedere Aramu che a me piace nel vivo del gioco, potremmo adottare anche il 4-3-3 o il 4-2-3-1. Per avere duttilità servono gli uomini giusti e i miei si prestano a diverse interpretazioni tattiche. Mercato? Benissimo essere già a buon punto, di sicuro in avanti qualcosa dovremo fare, la prima punta c'è l'idea di prenderla e arriverà non appena si verificherà l'occasione al momento giusto. Come terzino destro è arrivato Ferrarini dalla Fiorentina, un 2000 con grande propensione offensiva; è abituato a giocare più a 5 che a 4 e avrà bisogno di un adattamento tattico, ma è davvero molto interessante. A sinistra per me Felicioli è un titolare, io che in carriera ne ho avuti una caterva so bene quanto si soffrano i carichi dopo un infortunio, ma lui è molto valido, di prospettiva e gli ho parlato chiaro. Nuovi arrivati? L'austriaco Svoboda è un difensore molto strutturato, non avendo potuto farlo nelle giovanili deve entrare in un certo contesto tattico, ma è di altrissima prospettiva. A centrocampo Taugourdeau non ha bisogno di presentazioni, il francese è un regista classico, forte per costruzione, visione di gioco e suelle palle inattive, un elemento davvero di spessore per la b, infatti aveva molte pretendenti e siamo contenti di essere riusciti a fargli sposare il nostro progetto.

Lo sloveno Crnigoj è invece una mezzala molto fisica, diverso dai centrocampisti che già avevamo, per corsa, capacità d'inserimento e di agire anche largo. È un anno che non gioca per motivi contrattuali, bisogna dargli tempo ma parlando già italiano a livello tattico è molto più avvantaggiato. Johnsen viene da un settore giovanile come quello dell'Ajax e ha già presenze in una Serie A importante come quella dell'Olanda, è un esterno d'attacco forte nel dribbling che dovrà imparare ad essere più attaccante e incisivo con assist e gol. Bjarkason è molto tecnico e intenso, ha passo, fame e rabbia, con qualità molto interessanti per il futuro. Sono molto soddisfatto sia degli arrivi, sia di aver trovato un gruppo unito, molto disponibile con voglia di darci dentro. So di non essere leggero perchè con me in ritiro si fa fatica, ma la risposta è stata ottima. L'obiettivo è creare una mentalità vincente e si passa dal sudore, dobbiamo essere bravi noi ad integrare velocemente gli stranieri e ho chiesto aiuto aisenatori in questo senso".