Molinaro: "Continuità in dirigenza e gruppo, così possiamo alzare il livello"

Dopo l'ufficialità del rinnovo, Cristian Molinaro ha parlato oggi in conferenza stampa, iniziando dalle parole spese per lui dal DS Collauto: “Ringrazio il direttore per le parole che ha speso per me, riprendo con grande voglia, è stata una stagione anomala, ma è importante raggiungere l’obiettivo in una stagione in cui possiamo provare ad alzare l’asticella, già da oggi lavorerò col gruppo e dobbiamo prepararci a una stagione anomala ma meno dell’ultima, lavoreremo per alzare l’intensità e il livello delle prestazioni”

Diversi infortunii di natura traumatica ti hanno limitato purtroppo: “C’è stata una serie di sfortunati eventi sì, l’annata non è stata facile, però c’era l’assoluta volontà da parte mia di dimostrare di essere ancora sul pezzo e di poter stare sulla cresta dell’onda, quindi per me è stato naturale dare comunque tutto al di là degli eventi”

Alzare l'asticella, ma l'anno prossimo la B vede tantissime piazze molto ambiziose: “Vedremo ai nastri di partenza come le squadre si saranno mosse, ma noi veniamo da un’annata che ci ha dato certezze. C’è una continuità nelle scelte dirigenziali, anche mister Zanetti conosce già l’ambiente. Dobbiamo affinare le nostre certezze visto che il grosso di gruppo è stato confermato, l’identità che già abbiamo ci aiuterà a fare meglio dello scorso anno”

Trovi uno Zanetti che è più giovane di te: “C’è grande rispetto per il mister come c’era quando era calciatore, ci siamo affrontati diverse volte. Io però mi sento fresco fisicamente, so quanto posso dare e dalla mia ho tanti anni di esperienza”

Che sensazioni ha lasciato la salvezza? “È stata una grande gioia, una vittoria, l’abbiamo visto come vincere la Champions perché ancor di più dopo il lockdown sapevamo le difficoltà che ci sarebbero state dal punto di vista mentale, già solo con le porte chiuse le partite sarebbero state anomale, ma c’era la sensazione di poter uscire dalla zona rossa e soprattutto è stato per tutti i ragazzi e per tutto l’ambiente come vincere un trofeo, prima del lockdown eravamo in una posizione complicata, nonostante un buon gioco uscivamo e rientravamo nella zona rossa. Vogliamo rivivere e mantenere la sensazione provata dopo Perugia, c’è del lavoro da fare e il gruppo è pronto a farlo”