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Milan-Venezia 4-0, le pagelle: Theo e Leao zittiscono le critiche. Joronen, quanti pasticciTUTTO mercato WEB
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domenica 15 settembre 2024, 06:15Serie A
di Pierpaolo Matrone

Milan-Venezia 4-0, le pagelle: Theo e Leao zittiscono le critiche. Joronen, quanti pasticci

Risultato finale: Milan-Venezia 4-0

MILAN
Maignan 6 - Ha una serata semplice, quasi da spettatore non pagante, ma si prende comunque gli applausi del Meazza con una giocata in dribbling e una sventagliata da regista.

Emerson Royal 6 - Non è ancora in condizione e lo si vede dagli scatti, non quelli a cui aveva abituato gli appassionati di Premier League. Dietro, comunque, complice anche il Venezia, non rischia quasi mai.

Gabbia 6,5 - Il Gabbia 2.0 è decisamente meglio del Gabbia 1.0, prima che facesse esperienza in Spagna. Ora sì che dà la sicurezza di cui la difesa del Milan aveva bisogno.

Pavlovic 6,5 - Lui non entra nel tabellino, ma è già diventato un leader di questo Milan e guida la difesa, prodigo di consigli anche per i compagni. Una garanzia.

Theo Hernandez 7 - Apre le danze, con la complicità di Joronen, con una bella combinazione con Leao. E poi, come sempre, macina chilometri sulla corsia, stavolta facendo più attenzione anche alla fase difensiva.

Fofana 6,5 - Un po' indietro fisicamente, ciononostante dalle sue parti non si passa mai. Una roccia in fase difensiva. E poi, un po' a caso, segna anche il suo primo gol in Serie A su sviluppi di calcio d'angolo. Dal 79' Zeroli s.v.

Reijnders 6,5 - Sta giocando in una posizione un po' più avanzata per sfruttarne anche le qualità tecniche. Una scelta saggia di Fonseca, che ne sta esaltando le prestazioni. Anche oggi l'olandese è tra i migliori. Dal 63' Okafor 6 - Entra bene, col piglio giusto, trovando anche gli spazi giusti per provare a far male.

Pulisic 7,5 - Un gol su calcio di rigore, un assist su calcio d'angolo e l'ennesima prova da trascinatore del Milan: giocate di qualità, strappi improvvisi, anche sagacia tattica giocando a tratti da mezzala destra. Il migliore di quest'avvio di campionato e il migliore in campo stasera. Dal 79' Chukwueze s.v.

Loftus-Cheek 6 - Agisce da mediano, ruolo interpretato con idee da mezzala. Bene in possesso, stasera meno quando c'è da rincorrere gli avversari.

Leao 7 - Theo indica lui quando segna, perché di fatto l'1-0 è roba sua, in buona percentuale. Ha gli occhi della tigre, proprio perché viene da due settimane di polemiche e vuole zittirle. Ci riesce nel modo migliore, quello auspicato da Fonseca: "Leao sia Leao". Detto, fatto. Dal 63' Morata 6 - Al rientro dall'infortunio si muove tanto, su tutto il fronte. Ed è una bella notizia.

Abraham 7 - Un rigore lo conquista, un altro lo trasforma. Primo gol in rossonero. La sensazione è che in questo tipo di gioco sia perfetto e che la voglia di fare bene sia tanto: gioca con la fame giusta e si prende gli applausi del Meazza. Dal 74' Musah s.v.

Paulo Fonseca 7 - La prima vittoria in gara ufficiale con il Milan è meritatissima. Certo, è più facile se passi subito in vantaggio con la complicità del portiere, ma forse gli serviva proprio una cosa del genere per giocare sul velluto e affinché il Milan mostri i suoi insegnamenti. Difensivamente c'è ancora parecchio lavoro da fare, ma davanti l'identità è già chiara. E stasera è un trionfo.


VENEZIA (A cura di Marco Pieracci)
Joronen 4 - Il primo tiro gli passa sotto le gambe. Responsabilità evidenti anche dopo, respinge male su Reijnders e travolge Abraham.

Idzes 5 - Un bel salvataggio su Reijnders, sul corner seguente arriva il raddoppio rossonero. Da quel momento in poi non c'è più storia.

Svoboda 5 - Balla come una bandierina esposta ai forti venti di scirocco: viene sballottato qua e là sulle potenti raffiche degli avversari.

Schingtienne 4,5 - La prima da titolare è un esame fin troppo arduo, Theo e Leao gli fanno venire il mal di testa. Causa il rigore del 4-0.

Candela 5 - Il binario mancino rossonero è esplosivo, avrebbe l'ingrato compito di disinnescarlo. Invece quasi salta quasi subito per aria.

Nicolussi Caviglia 4 - Tagliato fuori dal gioco. Inizia male, finisce malissimo: si becca il secondo giallo lasciando la squadra in dieci uomini.

Duncan 5 - In sofferenza nel confronto impari con la mediana del Diavolo, non ci capisce molto. Corre tanto, ma lo fa spesso a vuoto. Dal 65' Doumbia sv

Zampano 5,5 - Attacca Emerson Royal, per metterne a nudo i limiti difensivi. Da quel lato le iniziative migliori, alla fine sarà il meno peggio. Dall'89' Carboni sv

Oristanio 5 - Il gol lampo del Milan nasce da un pallone perso in maniera abbastanza superficiale, cerca riscatto ma non combina granché. Dal 65' Yeboah sv

Busio 5 - Rientro che si rivela più complicato del previsto. Ondeggia sulla trequarti senza guizzi, va leggermente meglio quando arretra. Dal 79' Andersen sv

Pohjanpalo 4,5 - Perennemente in ritardo sui cross. Goffo quando viene liberato al tiro, svirgola malamente il pallone offerto da Zampano. Dall'80' Raimondo sv

Eusebio Di Francesco 5 - Inizio traumatico, la squadra prova a reagire ma viene spazzata via. Perdere a San Siro ci può stare, non cosi.