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4-0, prima vittoria, neo acquisti in gol... Tutto bello, ma due immagini nel Milan sono ancora più importanti
È arrivata ieri sera la tanto agognata prima vittoria stagionale del Milan. I rossoneri, di fronte ai 71mila spettatori di San Siro, hanno battuto per 4-0 il Venezia, grazie alle reti (tutte nel primo tempo, anzi: entro il 29esimo della prima frazione) di Theo Hernandez su assist di Leao, di Youssouf Fofana e ai rigori di Christian Pulisic e di Tammy Abraham. Con questo successo, la squadra di Fonseca si porta a 5 punti in classifica dopo quattro partite di campionato. Ma più che le statistiche spicciole, val la pena sottolineare un paio di fotografie interessanti di Milan-Venezia, perché tanto si è detto e tanto si è scritto, ma poi è il campo che ha parlato...
La carica di Theo
Ed ha parlato subito dopo due minuti con, guarda caso, il gol del vantaggio rossonero firmato dalla coppia Theo Hernandez-Rafael Leao. I due, dopo la rete, hanno festeggiato insieme, con Theo che ha indicato il compagno portoghese quale vero artefice della segnatura. Dopo il 3-0, altro gesto da capitano - con tanto di fascia al braccio - del francese: tornando verso il centrocampo, ha fatto chiaramente intendere ad i compagni con ampi gesti di continuare così. Segnali di carica ritrovata.
La voglia di Leao
L'episodio di Leao riguarda il siparietto simpatico con Abraham prima del rigore del 4-0. L'inglese ha la palla in mano, Leao, che si è guadagnato il rigore, lo rincorre come se volesse appropriarsi della battitura, ma il portoghese spinge con forza il compagno verso il dischetto, invitandolo a segnare. Così accade. Poi i festeggiamenti e gli abbracci. Abbraccio che, tra l'altro, c'è stato anche con Paulo Fonseca, il quale si è complicato con il suo numero 10 per l'atteggiamento dimostrato, soprattutto in fase difensiva. Dopo gli episodi di Roma, una bella iniezione di positività.
La carica di Theo
Ed ha parlato subito dopo due minuti con, guarda caso, il gol del vantaggio rossonero firmato dalla coppia Theo Hernandez-Rafael Leao. I due, dopo la rete, hanno festeggiato insieme, con Theo che ha indicato il compagno portoghese quale vero artefice della segnatura. Dopo il 3-0, altro gesto da capitano - con tanto di fascia al braccio - del francese: tornando verso il centrocampo, ha fatto chiaramente intendere ad i compagni con ampi gesti di continuare così. Segnali di carica ritrovata.
La voglia di Leao
L'episodio di Leao riguarda il siparietto simpatico con Abraham prima del rigore del 4-0. L'inglese ha la palla in mano, Leao, che si è guadagnato il rigore, lo rincorre come se volesse appropriarsi della battitura, ma il portoghese spinge con forza il compagno verso il dischetto, invitandolo a segnare. Così accade. Poi i festeggiamenti e gli abbracci. Abbraccio che, tra l'altro, c'è stato anche con Paulo Fonseca, il quale si è complicato con il suo numero 10 per l'atteggiamento dimostrato, soprattutto in fase difensiva. Dopo gli episodi di Roma, una bella iniezione di positività.
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