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Venezia, Pohjanpalo: "Siamo stati un po’ sfortunati. Felice per essere arrivato in doppia cifra"TUTTO mercato WEB
sabato 11 marzo 2023, 22:19Serie B
di Luca Bargellini

Venezia, Pohjanpalo: "Siamo stati un po’ sfortunati. Felice per essere arrivato in doppia cifra"

Con il suo gol aveva portato avanti il Venezia sul Brescia al 'Penzo'. Il match poi è terminato in parità e Joel Pohjanpalo ha così commentato il match (fonte TuttoVeneziaSport.it):

Sei tornato al gol ma non è bastato per fare bottino pieno.
“Le prestazioni degli attaccanti si giudicano alla fine con i numeri di gol e assist, sono felice di aver raggiunto la doppia cifra. Per quanto riguarda la partita siamo stati un po’ sfortunati, l’attaccante aspetta i palloni per andare in rete e di errori sulle seconde palle ce ne sono stati diversi, non è stata la situazione ideale. Entrambe le squadre hanno giocato con tanta aspettativa addosso, si sapeva che il match sarebbe stato difficile. L’obiettivo erano i tre punti ma ci sono ancora nove gare in cui dare il massimo”.

Cosa hai pensato durante il check del VAR sul tuo gol?
“E’ stato un minuto difficile, non ci credevo ci fosse di nuovo un check del VAR, ho anche detto scherzando all’arbitro che se fosse stato annullato avrei smesso di giocare a calcio. È un po’ frustrante per un giocatore vedere annullati i gol così. Oggi la decisione è stata giusta e siamo tutti contenti”.


Quota 10 gol è finalmente realtà.
“Sono contento di questo piccolo traguardo raggiunto anche se speravo arrivasse prima. Come squadra preferirei avere meno gol ma essere più in alto in classifica, l’obiettivo collettivo è quello. A livello individuale sono contento per il risultato”.

Dopo il gol del vantaggio il Brescia vi ha messo un po’ in difficoltà.
“Ritengo sia stata una fase un po’ fisiologica del gioco, siamo entrambi in lotta assoluta per fare punti e il Brescia ha reagito con molta forza dopo il gol perché sapeva che una sconfitta poteva essere fatale. Ci aspettavamo una prestazione del genere in uno scontro diretto. Per quanto riguarda il nuovo campionato il mister lo intende con il fatto che abbiamo affrontato in fila quattro squadre con obiettivi nettamente diversi, adesso ci siamo trovati di fronte una squadra che lotta alla pari con noi. L’unica reazione dopo un pareggio è la neutralità, si continua sulla nostra strada pensando alle prossime nove gare”.

Differenze che hai trovato tra il gioco in Germania e quello in Italia? Quanto sei contento dell’annata fino a qui?
“Germania e Italia hanno tradizioni calcistiche molto differenti e in un certo senso opposte e rivali. In Germania si gioca molto più aperti, molto più lunghi, dove si commettono anche più errori. In Italia c’è un gioco più tattico e compatto, si gioca anche con la tattica in testa. Vedendo le altre squadre sapevo fin dall’inizio che la sfida sarebbe stata difficilissima, ci sono tante squadre da promozione, la sfida è stato un elemento importante. A livello personale sono contento di quanto fatto fino ad ora, ma una volta che la squadra si sarà salvata penseremo al resto”.