Aglietti al passo d'addio. Tris di nomi per sostituirlo

Alfredo Aglietti e l'Ascoli. Una storia destinata a terminare entro pochi giorni. Il patron Bellini, di ritorno dal Canada nella prossima settimana, parlerà col tecnico e prenderà una decisione che probabilmente è stata presa sia dallo stesso allenatore, che dalla società. Il mister Aglietti paga un pessimo ruolino di marcia interno, con sole 5 vittorie in casa su 20 (ma non sono solamente sue le colpe) e un rapporto difficile con qualche ragazzo della squadra e della società. Oltretutto, difficilmente collimeranno le ambizioni delle due parti , ragion per cui si propenderà per la separazione. Da valutare i modi e i termini anche economici del divorzio. Sono tre i nomi pronti per sostituire il mister di San Giovanni Valdarno. In pole position assolutamente Fabio Grosso, che allena la primavera della Juve. Fabio Grosso è un prospetto interessantissimo, un tecnico che fa del bel gioco e dello spettacolo il suo credo calcistico.

Potrebbe essere un buon nome per valorizzare numerosi giovani che arriveranno alla sua corte il prossimo torneo. Il secondo nome della lista pare essere Gennaro Ivan Gattuso, già contattato la scorsa stagione. Gattuso ha un modi di intendere il calcio molto diverso da quello di Grosso. Molto difensivista, ama far giocare in maniera solida le sue squadre e attaccare in contropiede. Il Pisa, da lui allenato, è infatti la miglior difesa della cadetteria ma il peggior attacco. Il terzo nome , secondo indiscrezioni raccolte da Tuttomercatoweb, è quello di Alessandro Calori, attualmente alla guida del Trapani, col quale è però retrocesso dopo una lunga cavalcata. Calori, 51enne, vanta anche una buonissima esperienza da allenatore, specie con quel Brescia che portò ai play off qualche stagione fa. Negativa invece la successiva esperienza a Novara, dove sostitui' proprio Aglietti. Sarebbe, calcisticamente, il giusto compromesso tra il primo e il secondo degli allenatori menzionati.