Ascoli, Pulcinelli tratta con Passeri. Di Carlo in panchina verso l'addio

Allo stadio "Del Duca" e nella sede dell’Ascoli si lavora su fronti paralleli. Da una parte, come riporta il Corriere dello Sport, il cantiere per la ricostruzione della Curva Sud è pronto a partire: gli interventi cominceranno nella prima metà di giugno e restituiranno al tifo bianconero un settore storico, abbattuto dopo il sisma per ragioni di sicurezza e sostituito temporaneamente da una struttura provvisoria poi smontata. Oggi, al suo posto, resta solo un terrapieno spoglio. Ma entro 13 mesi, il nuovo settore — capienza stimata di 4.000 posti, con struttura simile alla Tribuna Mazzone — sarà realtà. A ridosso del campo, sarà il cuore pulsante del tifo ascolano e promette di diventare una bolgia per chi dovrà difendere quella porta.

Tensione sul fronte societario: Pulcinelli cerca acquirenti
La novità più importante, però, non riguarda l’impianto. È la proprietà del club a vivere giorni cruciali. Massimo Pulcinelli ha rotto gli indugi e manifestato pubblicamente l’intenzione di cedere il controllo dell’Ascoli. Una scelta che apre uno scenario denso di incertezze, soprattutto a ridosso delle scadenze per l’iscrizione al prossimo campionato. La trattativa con l’imprenditore Pecci (Uniko, sede a Orte) si è arenata proprio per la mancanza di tempo utile a completare il passaggio. Ora i riflettori sono puntati sulla famiglia Passeri, già attiva in passato con una partecipazione non marginale all’interno della società durante l’attuale gestione. Il dialogo è in corso, ma al momento non si registrano passi formali. Altri interessamenti sono sul tavolo, ma è evidente come la cessione del club sia una procedura complessa e non risolvibile in pochi giorni.

Poche certezze sul piano tecnico
In questo contesto, l’area sportiva è in stand-by. L’unica figura operativa resta il direttore sportivo Ferdinando Sforzini, promosso in corsa dopo le dimissioni di Emanuele Righi. Nulla si sa sul futuro della panchina: Domenico Di Carlo appare destinato all’addio, ma non è ancora chiaro se e quando verrà ufficializzata una nuova guida tecnica. Di conseguenza, è impossibile fare previsioni sul mercato o sull’organico della prossima stagione.