
Riceviamo e pubblichiamo: "Il mio amore per l'Atalanta e quell'abbonamento sfumato"
Ci è arrivata in redazione la lettera di Luca, tifoso atalantino di Monterosso, che con rammarico ha voluto raccontarci la sua disavventura legata al rinnovo dell'abbonamento per la stagione 2025-2026, con una riflessione che apre interrogativi importanti.
IL RAMMARICO DI LUCA - Luca era regolarmente abbonato lo scorso anno in Curva Sud, e quest’anno avrebbe voluto semplicemente cambiare settore dello Stadio, o eventualmente cambiare il posto rimanendo sempre in quella stessa curva. Un desiderio comprensibile per un tifoso fedele che aspettava con entusiasmo il diritto di prelazione per scegliere un nuovo posto. Ma la sorpresa amara è stata constatare che le regole della campagna abbonamenti 2025-2026 non permettevano tale operazione durante la fase di prelazione, costringendo Luca ad attendere la vendita libera.
POSTI ESAURITI IN POCHISSIME ORE - Una volta arrivato il momento tanto atteso, questa mattina, Luca non è riuscito ad ottenere la possibilità di abbonarsi, anche perchè in un'ora dall'apertura i posti a disposizione sono stati letteralmente polverizzati, lasciandolo a mani vuote e senza abbonamento. Non è l’unico: ci segnala che altri tifosi hanno vissuto la stessa esperienza negativa, restando profondamente delusi dal trattamento riservato ai vecchi abbonati che avrebbero voluto solo spostarsi.
LA PAURA DI PERDERE ANCHE LA CHAMPIONS - Ora Luca si pone una domanda che inquieta lui e gli altri tifosi nella sua stessa situazione: "Avrò ancora il diritto di prelazione per il mini-abbonamento Champions League, visto che non sono più abbonato in Serie A, o perderò anche quello? Ad oggi non sappiamo nulla, le regole non sono ancora state diffuse e questo aggiunge incertezza e amarezza".
LA VOCE DI UN TIFOSO DELUSO - "Spero davvero che la società tenga conto della nostra situazione e faccia chiarezza quanto prima", conclude Luca nella sua lettera. "Il mio amore per l'Atalanta resta intatto, ma questa esperienza mi ha lasciato un po' deluso. Non volevo molto, solo cambiare posto. Ora ho paura di perdere anche l’emozione della Champions".
La riflessione sollevata da Luca è importante e ci sentiamo di rilanciarla, nella speranza che possa trovare una risposta e possa essere testimonianza per riuscire a risolvere anche queste dinamiche.








