
"Fa benissimo ad andare in Arabia": Schwoch difende Retegui dalle critiche
L'ex bomber di Vicenza, Livorno, Venezia e Napoli - fra le altre - Stefan Schwoch ha rilasciato una intervista ai microfoni di ‘Radio Napoli Centrale’ ed ha detto la sua sulla scelta dell'ormai ex attaccante dell'Atalanta, Mateo Retegui, di andare a giocare in Arabia Saudita all'Al-Qadsiah. Queste le sue parole, un po' a difesa dell'italo-argentino che è stato anche criticato da molti per aver preferito un campionato 'esotico' invece che rimanere in Europa: "Retegui fa benissimo ad andare in Arabia. Non mi ha sorpreso la sua scelta: quando arrivano offerte così importanti...".
Poi Schwoch ha detto la sua sul mercato del Napoli: "Lucca o Nunez? Mi ispira di più, ovviamente, Nunez. Quest’ultimo costa sicuramente di più, ma il Napoli è consapevole di dover allestire una squadra importante per disputare la Champions".
Infine su Immobile al Bologna: "Bisogna vedere come sta fisicamente e mentalmente, sicuramente ha tante motivazioni. Bologna è una piazza che non mette tanta pressione, e lì può dare il massimo. Lang? Sicuramente ha il benestare di Conte e lui sbaglia poco a livello di scelte. Lang ti dà sicuramente quella superiorità numerica che nel calcio di oggi è diventata davvero fondamentale. Non si può immaginare il Napoli dell’anno scorso, perché adesso le squadre cambiano in base al momento. Conte partirà con 3-5-2 o 5-3-2 per poi cambiare durante la stagione".
Poi Schwoch ha detto la sua sul mercato del Napoli: "Lucca o Nunez? Mi ispira di più, ovviamente, Nunez. Quest’ultimo costa sicuramente di più, ma il Napoli è consapevole di dover allestire una squadra importante per disputare la Champions".
Infine su Immobile al Bologna: "Bisogna vedere come sta fisicamente e mentalmente, sicuramente ha tante motivazioni. Bologna è una piazza che non mette tanta pressione, e lì può dare il massimo. Lang? Sicuramente ha il benestare di Conte e lui sbaglia poco a livello di scelte. Lang ti dà sicuramente quella superiorità numerica che nel calcio di oggi è diventata davvero fondamentale. Non si può immaginare il Napoli dell’anno scorso, perché adesso le squadre cambiano in base al momento. Conte partirà con 3-5-2 o 5-3-2 per poi cambiare durante la stagione".
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