
Dea, accelerata per Muniz: offerta in arrivo, Mateta resta sullo sfondo
L’Atalanta ha deciso di rompere gli indugi per il nuovo centravanti. Nel mirino c’è Rodrigo Muniz, attaccante brasiliano del Fulham, oggi in netto vantaggio su Jean-Philippe Mateta del Crystal Palace. La società bergamasca punta a chiudere entro 48-72 ore, approfittando di un contesto che sembra finalmente favorevole.
SEGNALE IMPORTANTE - La pista Muniz ha guadagnato forza dopo l’assenza del giocatore nell’amichevole tra Fulham ed Eintracht Francoforte - scrive La Gazzetta dello Sport -. L’attaccante ha preso parte alla seduta mattutina, ma non è sceso in campo nel test pomeridiano, un segnale che a Zingonia viene interpretato come un’apertura alla trattativa. La missione londinese dell’Atalanta mira a ridurre la distanza economica: i Cottagers chiedono 45 milioni, mentre la Dea spera di chiudere a una cifra inferiore.
L’ALTERNATIVA MATETA - Sullo sfondo rimane Mateta, impegnato oggi con il Crystal Palace nel Community Shield contro il Liverpool. Il francese, valutato 50 milioni più bonus, interessa anche al Newcastle, pronto a mettere sul piatto 45 milioni. La partita di Wembley potrebbe influire sulla trattativa: un’ottima prestazione farebbe lievitare ulteriormente il prezzo.
PROFILO PERFETTO PER LA DEA - Muniz, classe 2001 e in scadenza tra un anno, rispecchia la filosofia di investimento dell’Atalanta: giovane, con margini di crescita e possibilità di rivalutazione futura. Mateta, 27 anni, rappresenterebbe invece una soluzione più pronta per l’immediato e compatibile con Scamacca, ma senza prospettive di plusvalenza a lungo termine. In ogni caso, si tratterebbe dell’acquisto più oneroso della storia del club.
MOREIRA RESTA NEL MIRINO - In parallelo, resta viva la pista per Diego Moreira dello Strasburgo, esterno mancino classe 2004. Il club francese, controllato dal Chelsea, chiede 35 milioni: serviranno pazienza e diplomazia per provare ad abbassare le pretese e portare a Bergamo uno dei prospetti più interessanti del calcio europeo.
L’Atalanta si muove dunque su più fronti, consapevole che per restare competitiva in Italia e in Europa serviranno investimenti importanti. I prossimi giorni, a Londra e non solo, potrebbero essere decisivi per dare a Juric l’attaccante che manca.




