Dea, sprint per Muniz: distanza minima col Fulham, si può chiudere

L’Atalanta vede sempre più vicino Rodrigo Muniz Carvalho. La trattativa con il Fulham è ormai ridotta a una forbice minima: cinque milioni, che potrebbero scendere ulteriormente grazie a bonus mirati. L’offerta nerazzurra è di 40 milioni più incentivi, mentre gli inglesi restano fermi a 45 milioni secchi.

PARTITA A SCACCHI - Il Fulham ha già rifiutato un’offerta del Leeds sotto i 40 milioni e ha ricevuto un sondaggio dal Newcastle, che potrebbe perdere Isak in direzione Liverpool. La concorrenza spinge il club londinese a non abbassare le pretese, ma l’Atalanta è determinata a chiudere, anche perché Muniz ha già scelto: vuole Bergamo, e l’accordo sull’ingaggio non è un problema.

MOSSA DECISIVA DEL GIOCATORE - Il centravanti brasiliano ha rinunciato a scendere in campo nell’amichevole contro l’Eintracht Francoforte, un segnale chiaro della sua volontà. Dopo quel passo, però, ha scelto di non forzare ulteriormente, tornando ad allenarsi con il Fulham in attesa dell’intesa tra i club.

ADDIO MATETA - L’altro nome valutato, Jean-Philippe Mateta del Crystal Palace, è ormai fuori portata: valutazione sopra i 50 milioni e chiusura totale del club inglese alla cessione. Per questo l’a.d. Luca Percassi, in missione a Londra, ha concentrato ogni sforzo su Muniz, per il quale l’Atalanta ha anche tenuto libero l’ultimo slot da extracomunitario.

ULTIMO SPRINT - L’operazione, se completata, diventerebbe l’investimento più oneroso nella storia del club, superando i 33 milioni spesi per El Bilal Touré. Nelle prossime ore è atteso il rilancio decisivo per colmare la distanza e regalare a Juric un partner ideale per Scamacca. I tifosi sperano che l’annuncio possa arrivare già domani, durante l’allenamento a porte aperte di Zingonia.