Atalanta, svolta in attacco: Krstovic in pole, sfuma Muniz

L’Atalanta ha imboccato una strada sempre più chiara per il reparto offensivo. Rodrigo Muniz si allontana definitivamente, complice la rigidità del Fulham che continua a chiedere oltre 40 milioni senza segnali di apertura. Anche la pista Mateta del Crystal Palace resta fuori portata, con una valutazione da 50 milioni. A questo punto, il nome che torna con forza è quello di Nikola Krstovic.

IL PROFILO – Il montenegrino è sempre stato nella lista nerazzurra, messo in stand-by per dare priorità alle soluzioni inglesi. Ora, con il tempo che stringe e il campionato alle porte, i rapporti con il Lecce si sono intensificati. Krstovic ha già fatto sapere di volere un salto di qualità e il presidente dei salentini, Saverio Sticchi Damiani, ha recentemente confermato la volontà del giocatore di crescere in una piazza europea, pur sottolineandone l’attaccamento al club e alla tifoseria.

LA VALUTAZIONE – Il Lecce chiede una cifra compresa tra i 25 e i 30 milioni di euro. L’Atalanta punta a trovare la formula giusta per abbassare l’esborso iniziale e avvicinarsi all’accordo. Il montenegrino, autore di 18 gol nelle ultime due stagioni di Serie A in una squadra in lotta salvezza, potrebbe diventare l’elemento ideale per completare il pacchetto offensivo di Juric.

LE PROSPETTIVE – Napoli e Roma, oltre che in Germania il Wolfsburg, restano vigili sul giocatore, ma la Dea sembra oggi la società più decisa a chiudere l’operazione. Il tempo per il Fulham è praticamente scaduto: se Muniz non si sblocca, Bergamo è pronta ad aprire il fronte Krstovic. L’Atalanta non vuole farsi trovare impreparata e l’accelerata delle ultime ore è un segnale forte: il nuovo centravanti può davvero arrivare dal Salento.

L’Atalanta ha scelto di cambiare rotta: la pista Muniz è ormai fredda, mentre per Krstovic si aprono scenari sempre più concreti. La corsa al nuovo attaccante entra nella sua fase decisiva.