
Dea, pronta l’offerta per Musah: proposta da 22 milioni al Milan
L’Atalanta sembra aver deciso di rompere gli indugi per Yunus Musah. Dopo settimane di riflessioni e contatti esplorativi, i dirigenti nerazzurri hanno predisposto la prima proposta ufficiale da recapitare al Milan per il centrocampista statunitense classe 2002.
LA MOSSA DELLA DEA - La Dea sarebbe pronta a mettere sul tavolo 22 milioni di euro di parte fissa più 2-3 milioni di bonus. Un’offerta che avvicina sensibilmente le richieste del club rossonero, da sempre partito da una valutazione tra i 25 e i 30 milioni di euro. Ora la palla passa al Milan, chiamato a valutare la proposta bergamasca.
IL PROFILO DI MUSA - Nella scorsa stagione con il Milan, Musah ha collezionato 40 presenze complessive tra campionato e coppe, senza gol ma con 3 assist. Apprezzato per la sua duttilità e la capacità di interpretare più ruoli – mezzala, esterno destro e mediano – resta un giocatore che Allegri stima, ma che non sembra più centrale nel progetto tecnico rossonero.
LE STRATEGIE INCROCIATE - In caso di cessione a Bergamo, il Milan libererebbe spazio in rosa e risorse economiche utili per affondare il colpo su Adrien Rabiot, profilo che Allegri conosce bene e che vedrebbe di buon occhio un ritorno in Italia dopo l’esperienza all’Olympique Marsiglia.
Per l’Atalanta, Musah rappresenterebbe l’ultimo tassello di un mercato estivo già sontuoso, ma che Juric continua a voler plasmare con un centrocampista dinamico e capace di aggiungere intensità alla mediana. La sensazione è che i prossimi giorni possano essere decisivi: la Dea ha fatto la sua mossa, ora resta da capire se il Milan aprirà alla trattativa.







