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Conte, Di Vaio, Maresca, Klinsmann: i premiati e le parole per il premio 'Scopigno-Pulici'TUTTO mercato WEB
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Oggi alle 00:49I fatti del giorno
di Niccolò Righi

Conte, Di Vaio, Maresca, Klinsmann: i premiati e le parole per il premio 'Scopigno-Pulici'

E' stata una bella giornata all'insegna del calcio quella vissuta nel Salone d'Onore del CONI a Roma per la cerimonia di premiazione del premio “Manlio Scopigno-Felice Pulici”. A vincere il premio di miglior allenatore della Serie A della stagione 2024/25 non poteva che essere Antonio Conte, il quale ha trascinato il suo Napoli alla conquista del quarto scudetto della propria storia. Queste le sue parole inviate tramite videomessaggio: “Buongiorno a tutti, volevo ringraziare la giuria per questo premio prestigioso. È un peccato non essere lì, ma si lavora tanto non solo per vincere e queste sono gratificazioni importanti per la carriera. Sarebbe stato bello essere lì con voi, sarà per la prossima volta. Grazie veramente di cuore”. Nel corso della cerimonia è stato invece premiato come Miglior allenatore italiano all’estero Enzo Maresca. Queste le sue parole inviate tramite videomessaggio: “Salve a tutti, mi scuso per l’assenza dovuta ai numerosi impegni ma volevo ringraziare tutti. Il presidente Formichetti per questo premio nazionale e internazionale, sono onorato di riceverlo. Ringrazio tutta la giuria presieduta da Gianni Letta, mi scuso ancora per l’assenza ma ci tenevo tantissimo a mandare questo messaggio per ringraziarvi", il messaggio dell'attuale allenatore del Chelsea, al momento quinto in Premier League a cinque punti dalla vetta occupata dall'Arsenal. Il premio come miglior allenatore della Serie B è invece andato a Filippo Inzaghi - attuale tecnico del Palermo -, protagonista di una cavalcata con il suo Pisa che si è conclusa con la promozione in A. Infine, Massimiliano Canzi ha vinto il premio come miglior tecnico del calcio femminile di serie A. Il premio di Manager dell'anno è andato a Piero Ausilio e a Marco Di Vaio e proprio quest'ultimo ha parlato con i media presenti della situazione attuale del Bologna: "La stagione è lunga, siamo ripartiti e siamo felici del momento, soprattutto per la vittoria di ieri. Siamo contenti di aver iniziato bene la settimana. Orsolini? Rappresenta lo spirito della squadra, è un simbolo perché gioca da tanti anni al Bologna. Sta raggiungendo la maturità, anche ieri è entrato per 20 minuti e ha fatto la differenza. Deve continuare così perché a fine anno c'è un Mondiale da conquistare e giocare, che sarebbe un sogno anche per noi". Alberto De Rossi (Roma) e Roberto Samaden (Atalanta), sono stati insigniti del premio come migliori direttori del settore giovanile e il dirigente orobico ha detto: " Il lavoro nel settore giovanile è il lavoro più bello possibile, cercare di far crescere i giovani è incredibile. Non sono io che scopro talenti, è un lavoro fatto da centinaia di persone poco visibili, la mia fortuna è circondarsi di persone capaci. Se uno sta bene in questo ambiente e non ha ambizione immediata di arrivare in alto riesce a lavorare al meglio. C’è il contributo di tante persone nella crescita di un giocatore, non c’è una singola figura che contribuisce. In primis poi la differenza la fa la famiglia, non è un caso che nella famiglia Esposito ci siano tre calciatori straordinari come Pio, Salvatore e Sebastiano. Noi possiamo fare la differenza fino a un certo punto, poi incide l’ambiente dove crescono i ragazzi. Ho la fortuna di lavorare in un ambiente spettacolare, la famiglia Percassi ci spinge a lavorare non solo su quanto succede in campo, ma anche sulla crescita fuori dal campo dei ragazzi. Ahanor è la testimonianza di come il lavoro fatto fin da giovani può incidere, anche per Palestra è la stessa cosa. Ahanor oggi lo possono vedere tutti, io mi occupo del far crescere i giovani. Che sia pronto lo stiamo vedendo tutti, sta giocando partite straordinarie, nel settore giovanile del Genoa hanno fatto un lavoro straordinario e credo che sia un ragazzo da Atalanta soprattutto per i comportamenti e non solo per le prestazioni in campo”. Tra i premi Pulici, c'è quello assegnato Jonathan Klinsmann (Cesena) come miglior portiere della serie B e a margine dell'evento ha parlato il padre Jurgen: "Per mio figlio Jonathan che gioca al Cesena questo premio come miglior portiere della Serie B dell'anno scorso è davvero un onore, una cosa bellissima per lui e per tutta la nostra famiglia e per il Cesena stesso. Un riconoscimento per quanto fatto in Italia, è arrivato un anno e mezzo fa, ha dovuto aspettare un po' per avere le sue chance, poi se l'è presa e siamo felici per lui. Serie A? È normale che ogni giocatore voglia sempre migliorare, andare avanti. Quest'estate si è parlato un po' del Palermo, di Serie A. Lui si sente molto, molto bene a Cesena, un posto stupendo per crescere e dove vivere. Alla fine si vedrà. Ha fatto qualche stagione in Germania, in Svizzera, poi è tornato a Los Angeles per tre anni. Poi è arrivata la chiamata dal Cesena. Ora guarda una partita alla volta, è nel mirino della Nazionale, ha il sogno di giocare il Mondiale con gli Stati Uniti ed ha possibilità di farcela". Infine una battuta sull'Italia: "Si qualificherà. Un po' di sofferenza c'è come sempre con l'Italia (ride, n.d.r.). Ma sono fiducioso nel fatto che poi ce la farà. Questo sarà un Mondiale molto, molto diverso da quelli visti fino ad ora. Con 48 squadre e tre Paesi ospitanti. Sarà un torneo molto lungo e difficile, l'Italia ci sarà". Questi tutti i premi assegnati: PREMI “MANLIO SCOPIGNO” Miglior allenatore di serie A: Antonio CONTE (Ssc Napoli); Miglior allenatore di serie B: Filippo INZAGHI (Sc Pisa); Miglior allenatore italiano all’estero: Enzo MARESCA (Fc Chelsea); Miglior allenatore di calcio femminile serie A: Massimiliano CANZI (Fc Juventus); Miglior giocatrice di calcio femminile serie A: Cristiana GIRELLI (Fc Juventus); Premio Speciale serie A femminile: Alisha Lehamann (Como Women); Manager of the Year: Marco DI VAIO (Fc Bologna) – Giampiero AUSILIO (Fc Inter); Miglior giocatore serie A: Mateo RETEGUI (Al-Qadisiyya, ex Atalanta) – Scott Mc TOMINAY (Ssc Napoli); Miglior giocatore serie B: Francesco Pio ESPOSITO (Fc Inter, ex La Spezia); Miglior direttore settore giovanile: Roberto SAMADEN (Atalanta Calcio) – Alberto DE ROSSI (As Roma); Miglior allenatore settore giovanile: Samir HANDANOVIC (Fc Inter); PREMI “FELICE PULICI” Miglior portiere serie A: Mile SVILAR (As Roma); Miglior portiere serie B: Jonathan KLINSMANN (Fc Cesena); Miglior portiere serie C: Alessandro PLIZZARI (Venezia calcio, ex Pescara). PREMI GIORNALISTICI Miglior bordocampista: Maria Luisa Jacobelli (Dazn, Mediaset); Commentatori tecnici: Paolo Di Canio (Sky); Riconoscimento carta stampata: Fabrizio Patania (Corriere dello Sport), Elisabetta Esposito (Gazzetta dello Sport); Speaker radiofonici: Giovanni Scaramuzzino (RadioRai), Paolo Pacchioni (Rtl 102,5); Tv: Marco Lollobrigida (Rai), Pietro Pinelli (Mediaset) Premi alla carriera: Xavier Jacobelli (Tuttosport), Giancarlo Governi; Ufficio Stampa: Roberto Coramusi (Figc).