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tmw / bari / In Primo Piano
Bomber cercasi: dal 2013 manca la punta dal killer instinctTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 19 giugno 2019, 20:00In Primo Piano
di Gabriele Bisceglie
per Tuttobari.com

Bomber cercasi: dal 2013 manca la punta dal killer instinct

Caputo, poi basta: ali prolifiche o punte atipiche

Il mercato del Bari è in pieno fermento. Gli occhi di tutta la tifoseria sono attenti verso le possibili trattative intavolate dagli uomini di mercato biancorossi. Ma c’è una questione in particolare che tiene banco o che attrae maggiormente i sogni dei sostenitori baresi: ovvero, la scelta del prossimo bomber per la serie C. Una prima punta di peso, un vero e proprio cannibale che raggiunga con estrema facilità la doppia cifra, in grado di determinare la stagione con i suoi gol.

È un argomento davvero caro per la piazza barese, dato che non possiede in squadra un attaccante che abbia superato i 15 gol dal lontano 2012/13. L’ultimo in ordine di tempo fu, infatti, Ciccio Caputo, in grado di timbrare il tabellino in serie B per ben 17 volte. Dopo di lui, a Bari si è persa pian piano la cultura della prima punta cannibale, che è stata spesso sostituita da esterni con una buona prolificità. È il caso di Cristian Galano, andato in rete 13 volte tra campionato e play-off nella serie B 2013/14, che prese le veci proprio di Caputo, appiedato per un anno dalla giustizia sportiva.

L’anno seguente, fu nuovamente il rientrante Caputo a riconfermarsi come miglior goleador del Bari con i suoi 10 centri, nonostante alcune prestazioni sottotono e più di qualche fischio che, in parte, rovinò il rapporto con i tifosi. Nel 2015/16 si tentò con Maniero di ritrovare quella punta di peso in grado di fare la differenza. Anche la punta napoletana, però, non racimolò più di 13 gol.

Peggio ancora fu fatto in serie cadetta nel 2016/17. A laurearsi come miglior marcatore biancorosso fu Galano, che in soli sei mesi (tornò a Bari nel mercato di riparazione) riuscì a segnare 7 gol, facendo meglio dei vari Maniero, Floro Flores e Raicevic. Anche l’anno successivo continuò la tendenza della punta di movimento, con Galano che in campionato toccò quota 15 reti, anche grazie all’appendice dei play-off, realizzando così la stagione più prolifica della sua carriera.

Nell’anno appena concluso è continuato in parte il trend, con un esterno fruttuoso come Floriano ed una punta atipica come Simeri capaci di arrivare a 13 gol. La sensazione, però, è che il Bari per la prossima serie C voglia ridotarsi di quel famoso centravanti con il killer instinct, capace di far ammattire le difese avversarie.