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Marras, il dodicesimo di Mignani. L'Avellino? Un anno fa il migliore fu lui...
sabato 4 dicembre 2021, 07:00In Primo Piano
di Gianmaria De Candia
per Tuttobari.com

Marras, il dodicesimo di Mignani. L'Avellino? Un anno fa il migliore fu lui...

La prima parte di campionato del Bari è andata oggettivamente oltre le più rosse aspettative. Non solo risultati positivi ed una classifica invidiabile (primo posto solitario e +6 dalla seconda) ma anche numerose prestazioni convincenti ed una gestione del gruppo egregia. Mister Mignani, infatti, ha usufruito di tutti i suoi effettivi (niente minuti solo per i fuori rosa e il secondo portiere Polverino), dispensando chance dal primo minuto e ruotando costantemente l'undici titolare.

Tra gli elementi in netta crescita c'è Manuel Marras, tra i pochi reduci della passata stagione, il cui rendimento è apparso molto altalenante. Quest'anno però il suo contributo alla causa è cambiato: da titolarissimo a uomo prezioso a partita in corso. Adesso però sembra aver fatto un ulteriore step, diventando il vero e proprio dodicesimo uomo per il tecnico. Appena 3 le apparizioni dal primo minuto ma nel momento del bisogno ha sempre risposto presente. Le sue qualità sono state ottimizzate in funzione della squadra, grazie alla capacità di inserirsi tra le linee e creare scompiglio nelle difese avversarie, tanto da mettere il suo zampino puntualmente in quasi tutte le occasioni da gol create.

Un cambio indispensabile soprattutto nei 20 minuti finali, fase cruciale della partita. Non a caso, infortuni a parte, è sempre subentrato ad eccezzione della sfida di settembre con la Paganese (Bari in 10 per tutta la ripresa). In alcune circostanze è stato decisivo ai fini del risultato, su tutte Catania (assist decisivo per Simeri) e Turris, dove ha rotto tutti gli equilibri dei campagni, guidando la rimonta dal 1-2 al 4-2. Sabato, inoltre, è riuscito anche a sbloccarsi, una rete importante sia dal punto di vista personale (rotta astinenza di oltre 6 mesi) ma anche per l'economia di una partita in cui si è rischiato qualcosa di troppo.

Adesso arriva il big match di Avellino, avversario contro cui la passata stagione ha realizzato la sua miglior prestazione con la maglia del Bari. Nella vittoria interna per 4-1 di un anno fa al San Nicola, mise il suo zampino in ogni marcatura dei galletti. Gara iniziata con un bellissimo colpo sotto e seguita da un assist e mezzo, geniale quello al volo per l'accorrente Antenucci, e un rigore procurato, affossato in uscita da Forte.