L'avversario - Catania, tanti gol fatti ma troppi subiti. Moro il più pericoloso

La Serie C, dopo un mese di stop tra sosta natalizia e Covid, può finalmente ricominciare. Il Bari torna in campo al San Nicola domenica 23, ore 17.30, contro il Catania. La partita d'andata, giocata al Massimino, terminò 1-2 per la squadra di Mignani, che fece molta fatica per superare i rossazzurri. Ad aprire le marcatura ci pensò Terranova, con un incornata su primo palo, dopo un corner magistralmente battuto da Ruben Botta. Da calcio d'angolo arrivò anche il pareggio del Catania, con rete del subentrato Luca Moro, ad oggi capocannoniere di Serie C. Per l'attaccante del Catania fu il primo gol stagionale. Il gol vittoria dei biancorossi arrivò in extremis nel recupero grazie al colpo di testa di Simeri.

Il Catania è momentaneamente 13° a 24 punti. I siciliani, ancora alla ricerca di acquirente, hanno ricevuto anche 2 punti di penalizzazione per il mancato pagamento degli stipendi.

L'allenatore è Francesco Baldini, riconfermato dopo l'ottimo lavoro svolto la scorsa stagione. Tecnico che predilige il 4-3-3 molto offensivo: il Catania è la terza squadra del Girone C per gol segnati, 32. Il problema, però, è la difesa: infatti i siciliani sono tra le peggiori difese del campionato, avendo subito lo stesso numero dei gol fatti, 32.

Il giocatore da tenere d'occhio è sicuramente Luca Moro, capocannoniere dell'intero campionato di Serie C con 18 reti (di cui 8 su rigore) segnate fino ad ora. Il resto della squadra segna poco, ma si segnalano le 5 reti di Russini e le 4 di Sipos, entrambi attaccanti. Il calciatore più utilizzato da Baldini è il difensore Juan Monteagudo, con 1.710 minuti giocati.