Beffa sul finale, ma è mancata la prestazione. In 6 sottotono

Siamo nel day after della gara d’andata della semifinale dei play-off. C’è tanta amarezza in casa Bari in seguito alla sconfitta nel recupero contro il Sudtirol. Si è parlato molto di sfortuna e del fatto che, probabilmente, il risultato giusto sarebbe stato il pareggio. Tuttavia, questo non cambia il fatto che da parte della squadra di Mignani è totalmente mancata la prestazione che ci si sarebbe potuti attendere. Di seguito alcuni degli uomini apparsi decisamente sottotono nella gara del Druso.

I primi da nominare sono senz’altro Mirco Antenucci e Walid Cheddira. Al momento delle formazioni ufficiali, la scelta del tridente pesante da parte di Mignani aveva illuso molti, che si sono attesi un tipo di prestazione completamente differente. Invece, i due attaccanti non sono mai riusciti a impensierire la retroguardia altotesina. In particolare, da parte di Cheddira, trascinatore per larga parte della stagione, ci si sarebbe potuti aspettare un tipo di prestazione molto diversa.

Uno dei punti forti della stagione biancorossa è stato certamente il centrocampo. Il reparto mediano, però, nella sfida di ieri non ha convinto nella sua interezza. In maniera particolare Raffaele Maiello è apparso appannato, complici le condizioni inevitabilmente precarie dopo l’infortunio. Decisamente sottotono anche la gara di un’anima della squadra come Mattia Maita.

Ben altro tipo di approccio alla gara ci si attendeva poi da Ruben Botta. Trattandosi di un giocatore elettrico e frizzante, l’argentino aveva, sulla carta, tutte le caratteristiche per provare a scardinare una difesa bloccata come quella degli altotesini. Invece, il suo impatto alla gara è risultato poco convinto e non determinato.

Infine, altra nota stonata è stata di certo la prestazione di Antonio Mazzotta. Oltre a perdersi evidentemente l’uomo in occasione del gol, dalla sua parte non è mai arrivata una spinta continua e pericolosa. In vista del ritorno non sorprenderebbe che venisse rispolverato Ricci.