
Bari, una vittoria per curare la pareggite. E Catanzaro significa... gol
Tornano ad affrontarsi dopo due anni Bari e Catanzaro. L’ultima sfida risale al 13 marzo 2022 con la vittoria dei galletti in casa dei calabresi per 2-1 grazie alle reti di Antenucci e D’Errico.
Mister Mignani, oggi come allora, è chiamato alla vittoria. Tre punti che serviranno anche per curare la “pareggite” di cui la formazione del Bari soffre. Infatti, dopo cinque giornate di campionato, sono ben quattro i pareggi di cui due con il risultato ad occhiali.
Il segno "x", in casa Bari, non è l’unica nota negativa. Dopo la FeralpiSalò, e in concomitanza con altre compagini, quello del tecnico Mignani è anche il peggiore attacco della categoria, con tre reti all'attivo. Sibilli, Nasti e Akpa-Chukwu, sono stati gli unici - fin qui - a finalizzare l’azione con un gol.
Guardando i risultati del Catanzaro si prevede un match ricco di marcature. Lo score del team di mister Vivarini parla chiaro: tranne l’esordio con la Cremonese finito 0-0, nei quattro match successivi - intendendo gol fatti e subiti - non si è mai andati al di sotto delle tre reti siglate nei 90’. Si ripetesse anche domani, ne beneficerebbe certamente lo spettacolo.







