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Ds Monopoli: "Stagione unica per una piazza come la nostra, che non ha un grande budget"
Nel corso della trasmissione Abc del calcio, in onda su One tv, è intervenuto il Ds del Monopoli Marcello Chiricallo: "Questo secondo posto in classifica non era forse preventivabile, ma è vero che il Monopoli da anni sta disputando ottimi campionati di Serie C, con tanto di playoff. Vedo una squadra pragmatica, cinica, che concede poco agli avversari e ottiene sempre il massimo di ciò che può. Determinazione e volontà non ci mancano: importante è stato mantenere lo zoccolo duro della squadra, senza poi fare chissà quali investimenti, e i ragazzi stanno rispondendo bene. Ci tengo poi anche a fare i complimenti a mister Colombo, merita il cammino che il Monopoli sta facendo, finora aveva fatto bene in altri gironi ora si sta mettendo in lue anche nel C".
Si passa poi al dettaglio di uno specifico profilo, quello del bomber della squadra, Ernesto Starita: "E' un giocatore che ho preso l'anno scorso, veniva da una stagione importante a Caserta, e si è subito messo in evidenza. Quest'anno poi sta facendo ancora meglio, poteva anche essere in doppia cifra se non avesse sbagliato un paio di rigori. Crediamo molto in lui, gli abbiamo rinnovato il contratto perché sappiamo cosa può darci".
Una nota sul Bari, squadra della sua città: "Ho girato molte squadre della mia regione, ma con il Bari non ho mai avuto nulla a che fare, neppure da giocatore. Da giocatore, negli anni '50, ha militato mio padre, ma io non ho mai assaporato la società biancorossa".
Conclude: "Il Covid ha sicuramente penalizzato tutte le tifoserie, ma la nostra speranza è vedere ancora più gente allo stadio, stiamo disputando una stagione unica, fatta di risultati importanti per una piazza come la nostra che non ha grandi risorse economiche per raggiungere traguardi importanti".
Si passa poi al dettaglio di uno specifico profilo, quello del bomber della squadra, Ernesto Starita: "E' un giocatore che ho preso l'anno scorso, veniva da una stagione importante a Caserta, e si è subito messo in evidenza. Quest'anno poi sta facendo ancora meglio, poteva anche essere in doppia cifra se non avesse sbagliato un paio di rigori. Crediamo molto in lui, gli abbiamo rinnovato il contratto perché sappiamo cosa può darci".
Una nota sul Bari, squadra della sua città: "Ho girato molte squadre della mia regione, ma con il Bari non ho mai avuto nulla a che fare, neppure da giocatore. Da giocatore, negli anni '50, ha militato mio padre, ma io non ho mai assaporato la società biancorossa".
Conclude: "Il Covid ha sicuramente penalizzato tutte le tifoserie, ma la nostra speranza è vedere ancora più gente allo stadio, stiamo disputando una stagione unica, fatta di risultati importanti per una piazza come la nostra che non ha grandi risorse economiche per raggiungere traguardi importanti".
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