
"Tre giorni per un attaccante. Toro, con Elmas spunta Cerny": per La Stampa è corsa contro il tempo
Le promesse si mantengono, anche quando si deve amministrare una squadra di Serie A. Urbano Cairo ha garantito di persona che il Toro al via del ritiro a Prato dello Stelvio sarebbe stato completo al 90 per cento e invece ci sono ancora molti buchi da tappare. Uno di questi è nel pacchetto offensivo, con attaccanti che sappiano fare anche gli esterni.
Tanti i nomi accostati ai granata, ogni giorno ne spuntano di nuovi: come Vaclav Cerny, 27enne céco di proprietà del Wolfsburg che è cresciuto nelle giovanili dell'Ajax. Nell'ultima stagione ha fatto benissimo con la maglia dei Rangers di Glasgow e può giocare anche a sinistra, quindi non sarebbe un doppione di Ngonge. in più non è tramontata l'idea di rièportare Elmas a Torino e Vagnati tiene in caldo Oristanio. E il vice Zapata? Anche in questo caso molto carne al fuoco ma niente in tavola. Il nome di Lorenzo Colombo, rientrato al Milan dopo il prestito all'Empoli, resta opzione valida.




