Gazzetta - Empoli, il presidente Corsi: "Con il Cagliari la gara più importante di questo avvio. A Nicola faremo una statua"
Il presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport in vista della sfida con il Cagliari. Le sue parole raccolte da Nicola Binda: "Questa intervista non deve far distrarre la squadra, a Cagliari abbiamo la gara più importante di questo avvio - la premessa fatta dal numero uno del club toscano al giornalista -. E' solo la quinta giornata? Non importa, non dobbiamo mai dimenticarci chi siamo. Quarto anno di fila in Serie A? E’ stata un’estate di duro lavoro, dobbiamo vendere per coprire i costi e i prezzi sono scesi. Riusciamo a crescere i giocatori come una volta? Perché abbiamo coraggio e lavoriamo sin dalle basi. Ora ne abbiamo tre in rampa di lancio, altri li abbiamo prestati in B e li aspettiamo. Mi sono divertito con Roma e Juve? Preferisco vedere i 2010, c’è meno stress! Certo, sabato mi sono divertito, però poi ho visto i 2010, i loro genitori, li ho ascoltati: mi arricchisce. Vendiamo, incassiamo e ripartiamo? Sì ma è difficile far quadrare i numeri: le nostre rivali per la salvezza hanno 20-30% di entrate più di noi. Ma non siamo più ultimi per gli abbonamenti, mi solleva".
Corsi parla anche dell'incrocio con l'ex Davide Nicola: "A Cagliari ritrovo Nicola? Gli faremo una statua, quando avremo tempo. Ci sono rimasto male che sia andato via, ma sappiamo che, chi fa bene qui e ha un’occasione, la sfrutta. Quando abbiamo trattenuto gente che aveva mercato, abbiamo sbagliato. E lo faremo ancora".