
Cappellaro: "Zortea? Gasperini lo conosce e lo ammira molto, anche se lo aveva fatto giocare poco"
Mauro Cappellaro, dirigente della Feltrese nel periodo in cui ci militò all'epoca un giovane Nadir Zortea, ha parlato ai microfoni di EuropaCalcio dell'esterno. Queste le sue parole: "Come mi accorsi di Zortea? Primeggiava con gli Esordienti del Primiero. Io sono un insegnante di educazione fisica e al contempo ero Responsabile del settore giovanile della Feltrese, avevo un collega della zona con cui ogni tanto mi sentivo. Mi segnalò che c’era questo bambino molto bravo. Andai a vederlo e rimasi stupito dalle qualità di Zortea, così avvenne poi il suo passaggio alla Feltrese“.
"Cagliari? Ha giocato da esterno alto, in un ruolo ambiguo per lui, però i gol li ha fatti. Per me la posizione in cui si esprime meglio è se gioca da quinto di centrocampo, in un 3-5-2: potrebbe fare anche 70 metri di corsa, in più gli riesce meglio attaccare che difendere“.
"Mercato? L’ho sentito qualche mese fa e mi disse: “Ora voglio fare uno step in più, andare in Nazionale e andare in una società che giochi le coppe europee”. Per quanto riguarda le squadre citate, Gasperini lo conosce e lo ammira molto, anche se all’Atalanta lo ha fatto giocare poco. Ma Nadir mi dice che con lui ha imparato tanto“.







