
Lapadula fuori dal "Clásico del Pacífico": il Perù guarda al futuro
La Selección Peruana scende in campo oggi a Santiago del Cile per affrontare la Roja in un’amichevole che ha il sapore di un grande classico: il Clásico del Pacífico. Ma a catturare l’attenzione, più che il fascino della sfida, è l’assenza di due colonne storiche dell’attacco peruviano: Paolo Guerrero e Gianluca Lapadula. Una scelta che va ben oltre le semplici condizioni fisiche e che segna l’inizio di una nuova fase per la nazionale andina.
Lapadula, tra acciacchi e scelte tecniche
Il caso di Gianluca Lapadula è emblematico del cambiamento in atto. L'ex attaccante del Cagliari, che negli ultimi anni si è ritagliato un ruolo centrale con la maglia biancorossa, è rimasto fuori dalla convocazione per una combinazione di fattori fisici e decisioni tecniche. Le sue recenti noie — come i problemi alla caviglia — non bastano da sole a spiegare l’esclusione: il suo nome, infatti, era già stato lasciato fuori in occasioni precedenti, a testimonianza di una strategia chiara da parte del nuovo staff tecnico.
Manuel Barreto, alla guida della nazionale come commissario tecnico ad interim, ha voluto dare un segnale forte. Il suo approccio punta su un ricambio generazionale, con l’obiettivo di ampliare la rosa e valutare nuove opzioni offensive in vista del prossimo ciclo mondiale. Così, al posto del "Bambino" sono stati chiamati attaccanti emergenti come Álex Valera, Luis Ramos e Juan Pablo Goicochea — giovani su cui costruire la nuova identità della squadra.
La fine di un’era?
Se per Paolo Guerrero, 41 anni, la gestione della condizione fisica è ormai inevitabile, nel caso di Lapadula la sua esclusione suona più come una scelta di campo. Nonostante la sua esperienza e il rendimento positivo con il Perù, la federazione sembra voler voltare pagina, affidandosi a profili più giovani e pronti a inserirsi in un nuovo ciclo tecnico.
Il Clásico del Pacífico diventa così non solo un test prestigioso, ma anche il simbolo di un passaggio di consegne. E se Gianluca Lapadula resterà una figura importante nella storia recente della Blanquirroja, il suo futuro in nazionale — oggi più che mai — appare incerto.






