
L'ex allenatore di Piccoli: "Il passaggio dal Cagliari alla Fiorentina un bel salto di qualità, ma che rimpianto per l'Atalanta!"
Da Sorisole a Coverciano, passando per mille chilometri di sogni e sacrifici. Roberto Piccoli, oggi attaccante della Fiorentina e nel mirino della Nazionale, ha cominciato la sua avventura calcistica tra i Pulcini della Polisportiva Sorisolese. A ricordarlo con emozione sono Alfio e Gian Pietro Fiorona, i primi allenatori che lo hanno visto crescere e creduto nel suo talento che hanno parlato così sulle colonne del Corriere dello Sport: "Per noi è un doppio orgoglio, speriamo che con Israele faccia l’esordio. Mai avrei immaginato che arrivasse a indossare la divisa dell’Italia, quando l’ho saputo è stato un doppio colpo, un orgoglio per il nostro paese e la nostra polisportiva.
Se lo merita, se penso a quanta strada ha fatto - ha commentato Alfio -. Il passaggio dal Cagliari alla Fiorentina? Un bel salto di qualità ma che rimpianto, all’Atalanta avrebbe fatto comodo, poi ora che ci sono tanti infortuni. Ce l’avevamo in casa il talento, e l’abbiamo dato via con la scusa che doveva sempre farsi le ossa, ma era già pronto, avrebbe potuto fare bene nella sua città".




