
Il Cagliari torna sul mercato? Ipotesi fantasiose per sostituire Belotti: Giulini e Angelozzi hanno già preso una decisione
di Sergio Demuru
La decisione societaria di non voler sostituire Andrea Belotti dopo l’infortunio va vista in un contesto più ampio della scelta fine a se stessa. Infatti, il progetto del Cagliari Calcio, partito con il nuovo corso del ds Angelozzi, non vuol scantonare da quelli che sono i principi basilari fondati sul “FairPlay” finanziario.
Una realtà come quella rossoblù deve fare attenzione a tutti quelli che sono i tranelli di una gestione che possa essere scriteriata rischiando di fare passi più lunghi della gamba. Per sostituire il Gallo, infatti, si erano fatte le ipotesi più fantasiose, a cominciare da Insigne, per finire con Balotelli. Andando a scandagliare il mercato degli svincolati, gli unici che di questi tempi si possono accasare a mercato chiuso.
Oltre ai due sopra citati effettivamente c’era poco altro e tuffarsi in eventuali contesti esteri sarebbe stato un salto nel buio improduttivo. Poi si è andati a verificare gli ingaggi di Insigne e Balotelli e la società neppure si è preoccupata di fare proposte. Le trattative si sono spente sul nascere.
Ecco perchè il patron Giulini, in concerto sempre con il ds Angelozzi con il quale il rapporto si è cementato dopo la buona campagna acquisti-cessioni estiva, ha deciso di non dar seguito a voci di corridoio che sollecitavano eventuali arrivi.
Certo, l’infortunio di Belotti ha messo un po’ in difficoltà mister Pisacane, il quale aveva mostrato di avere fiducia illimitata nell’attaccante ex-Torino. Resta l’innegabile dato di fatto che comunque viene a mancare una prima punta di peso. Al momento, chi gode delle azioni più robuste per prendere il posto del Gallo è però Borrelli.
Tra l’altro autore del gol a Udine che aveva consentito al Cagliari di sbloccare il risultato. Al momento questa soluzione è la più gettonata, anche perchè Borrelli ha dimostrato di essersi adattato bene alla categoria e poi è il classico giocatore che tanto piace ad un allenatore, visto che ha, nel proprio DNA, quella voglia innata di non tirarsi mai indietro.
Però dietro la sua figura c’è quella di Kiliçsoy, autore tra l’altro con l’Under 21 turca di un gol di pregevolissima fattura proprio in settimana contro l’Ungheria. Un biglietto da visita importante per il giovane attaccante, il quale propone la propria candidatura per un posto in squadra contro il Bologna domenica prossima.






