Giannitti: "Gorgone ha compiuto un mezzo miracolo alla Lucchese, a Pescara può fare molto bene"
L’ex centrocampista del Cagliari Giorgio Gorgone è pronto a una nuova avventura in panchina: dopo l’esperienza alla guida della Lucchese, culminata con un ottimo campionato, il tecnico romano è stato ufficializzato oggi come nuovo allenatore del Pescara, dove ritroverà Alessandro Vinciguerra, attaccante di proprietà del Cagliari che con Vivarini aveva trovato pochissimo spazio. A commentare il suo approdo in Abruzzo è stato il direttore sportivo Marco Giannitti, che lo ha conosciuto ai tempi del Frosinone e che, intervistato da Il Centro, ha espresso parole di grande stima: “Gorgone ha lavorato da secondo quasi sempre in piazze molto importanti, penso a Bari, Frosinone, Palermo, Ascoli e Arezzo, fino al salto di qualità con l'esperienza da allenatore in prima nella Lucchese dove ha compiuto un mezzo miracolo. Ora gli si prospetta questa nuova sfida molto stimolante”. Giannitti ha poi aggiunto, ricordando le prime impressioni avute sul tecnico: “Già da subito avevo intuito che era dotato di una certa personalità. Si calò perfettamente nel ruolo di allenatore in seconda, ma si vedeva che aveva delle idee che gli avrebbero permesso di diventare primo allenatore”. Infine, un’analisi delle sue qualità più spiccate: “Gorgone ha dimostrato di essere abile con i giovani.
Poi l'aspetto bello è che si è lasciato in buoni rapporti in tutte le piazze dove ha giocato da calciatore come Lucca e ora Pescara. Credo che sia giunto a un bivio della sua carriera”. Un nuovo capitolo, dunque, per Gorgone, che proverà a rilanciare il progetto del Pescara e a valorizzare i giovani, tra cui il rossoblù Vinciguerra.






