Cagliari-Parma, l’analisi della partita

Cagliari e Parma sono le due squadre più in forma della Serie B. La squadra di Ranieri arriva da 5 vittorie consecutive mentre il Parma arriva da 3 vittorie consecutive. È stata una partita dai due volti: primo tempo dominato dal Parma con il Cagliari al di sotto delle ultime prestazioni; secondo tempo fantastico, intenso, di cuore che ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, dimostra l'abilità di mister Ranieri nel saper leggere la partita e fare le modifiche utili per portare a casa una vittoria insperata dopo il primo tempo in svantaggio di due reti.
Il Cagliari mette in campo il suo potenziale offensivo con il  4312: Radunovic in porta; Zappa a destra, Altare e Dossena centrali; Azzi a sinistra; centrocampo formato da Nandez- Makoumbou- Rog. Mancosu trequartista a supoorto delle due punte Pavoletti-Lapadula.
Il Parma parte meglio, ma la prima occasione è per il Cagliari con Pavoletti che manda alto di testa su calcio d'angolo battuto da Mancosu. Il Parma guadagna metri e trova la rete al 10' con Benedyczak su assist di Sohm con la retroguardia rossoblù che si è lasciata sorprendere da questo scambio stretto tra i due giocatori ducali. Il Cagliari ha l'occasione del pareggio due minuti dopo con Pavoletti che manda fuori da buonissima posizione su cross di Nandez. Risponde il Parma al 14' con Vasquez imbeccato da Sohm su una ripartenza di Coulibaly sulla fascia sinistra. Ci prova Mancosu al 15' con un tiro da fuori area facilmente parata da Buffon.
Il Parma raddoppia al 26' su una perfetta ripartenza di Estevez che serve Sohm, dribbling su Zappa e palla in rete con Radunovic che si fa sorprendere sul suo palo. Il Cagliari ci prova con Mancosu su punizione al 30' ma Buffon respinge in angolo e sull'angolo battuto dallo stesso centrocampista ci prova Rog che manda alto sopra la traversa. Sull'ennesima ripartenza del Parma targata Vasquez al 40', Sohm manda alto da buona posizione. Occasione alla fine del primo tempo di Azzi su cross di Nandez ma il difensore brasiliano manda fuori.
Il Parma ha sorpreso il Cagliari, ha saputo capitalizzare le occasioni avute, possesso palla, velocità e verticalità, e chiude il primo tempo con il giusto vantaggio di due reti.
Inizia il secondo tempo con mister Ranieri che effettua due cambi che risulteranno determinanti per il risultato finale: fuori Pavoletti e Rog, quasi mai in partita, e dentro Luvumbo e Deiola che si posizione in mediana con Makoumbou spostato mezzala al posto di Rog e Luvumbo che parte largo sulla sinistra. Cambio obbligato per Pecchia in porta: fuori Buffon per un problema al polpaccio e dentro Chichizola. Il Parma inizia bene anche il secondo tempo, aggressivo quando perde palla e bravo a ripartire e mettendo in difficoltà il Cagliari.

La squadra rossoblù guadagna metri, più precisione nei passaggi con il Parma che cerca di gestire la gara. Al 58' sostituzione in casa Parma con l'uscita di Sohm per l'ingresso di Man con lo spostamento di Benedyczak al centro sulla trequarti e Zanimacchia e Man sugli esterni a supporto dell'unica punta Vasquez. Risponde Ranieri con  l'uscita di Mancosu, visibilmente stanco, per l'ingresso di Viola che viene posizionato sulla trequarti, sfruttando la sua tecnica e la sua visibilità di gioco. L'ultimo sussulto del Parma al 62' con il tiro di Benedyczak imbucato da Man ma Radunovic para.
Sul primo errore difensivo del Parma, il Cagliari trova la rete al 68': Nandez sfila la palla a Cobbaut e mette in mezzo per Luvumbo che batte Chichizola con un tiro di destro al volo. Gara riaperta e Cagliari che diventa padrone del campo con il Parma che cerca di limitare i danni. Ranieri cambia in difesa con gli ingressi di Di Pardo e Goldaniga per Zappa e Dossena. Il pareggio arrivo al minuto 84 per un calcio di rigore concesso dall'arbitro Colombo per un fallo su Luvumbo atterrato da Mihajla. Lapadula firma il 2-2 su calcio di rigore e 25^ rete stagionale, la 17^ nel 2023 sui 31 totali del Cagliari. Ultimo cambio di Pecchia al minuto 88: fuori Zanimacchia per Bonny. Il Cagliari non si accontenta e al minuto 89 arriva il gol vittoria di Luvumbo, inarrestabile oggi, con il boato della Unipol Domus, dodicesimo uomo in campo anche nella partita di ieri. Ora testa a sabato 3 maggio, per il "secondo tempo" di questa semifinale che porterebbe alla finale. Il Cagliari ha giocato un secondo tempo sontuoso, ha alzato il proprio baricentro, ha messo fisicità e cuore per ribaltare questa partita, con i cambi di Ranieri che sono stati fondamentali.