TUTTO mercato WEB
Cagliari, Falco: "Prossime 4 gare decisive per la promozione diretta. Noi ci crediamo"
Il centrocampista offensivo del Cagliari Filippo Falco ha parlato dopo l’amichevole con il Villacidrese, in cui è andato anche a segno, soffermandosi sul suo rientro in campo: “Sicuramente anche l’infortunio ha influito sul mio minutaggio, sono rimasto fermo un mese circa, e poi ovviamente il cambio di modulo, ma continuo a lavorare per dare una mano alla squadra e ritagliarmi il mio spazio per contribuire. All’inizio abbiamo faticato un po' per via delle scorie della retrocessione e per il cambio di categoria. In Serie A il gioco è più tecnico e veloce, mentre in B è più fisico e tattico con le squadre che si chiudono di più. Ora ci siamo calati benissimo nel girone di ritorno, stiamo facendo una rincorsa importante e nelle prossime quattro partite saranno decisive per capire dove possiamo arrivare. Crediamo nella promozione diretta e ci crederemo fino alla fine e finché la matematica non dirà il contrario, in queste prossime quattro gare possiamo decidere il nostro campionato e qualora non dovesse arrivare il secondo posto dovremo chiudere il più in alto possibile per avere un vantaggio negli scontri diretti. - conclude Falco a Sky - Ranieri? Ci ha dato la serenità che mancava, poi come allenatore non lo scopro io, ha fatto una carriera incredibile e possiamo solo imparare da uno come lui”.
Altre notizie
Ultime dai canali
serie cCesena, Toscano: "Squadra concentrata, sarà importante: siamo pronti"
salernitanaSalernitana: dubbi a destra, certezza a sinistra
milanTMW Radio - Acri: "Il Milan ha necessità in estate di prendere una punta"
cagliariDossena: "Se ci salviamo posso promettere di tagliare la barba, i capelli proprio no"
juventusTacchinardi bacchetta la Juventus: "I bianconeri hanno sbagliato con lui"
interInter, de Vrij e Arnautovic mettono nel mirino l'Udinese. Tempi più lunghi per Cuadrado
sassuoloRicavi commerciali Serie A: Sassuolo meglio della Lazio, la Cremonese vola
serie cAvellino, Pazienza: "Scontro diretto, il Picerno non è lì per caso"
Primo piano