Cagliari, dopo il Bologna è tempo di ripartire: puntato il mirino sull'Hellas Verona

Il rientro dalla sosta delle Nazionali non è stato troppo roseo per il Cagliari di mister Fabio Pisacane. La sconfitta contro il Bologna ha interrotto, momentaneamente, la scalata in classifica dei sardi che già da domani si riuniranno al CRAI Sport Center di Assemini per preparare l'incontro con l'Hellas Verona. Tra le cose da migliorare c'è la difesa dei calci piazzati che, come evidenziato anche da Luperto in conferenza, creano ancora qualche problema tra le fila rossoblù. Ma il campionato è lungo e l'atteggiamento mostrato dagli isolani lascia ben sperare. Soluzioni in attacco Il Cagliari, però, ha anche fame di gol. La lunga assenza di Belotti ha tolto al tecnico isolano la possibilità di avere una soluzione importante nel reparto offensivo. Eppure le scelte non mancano. L'uomo "di punta" sembra essere Esposito, quasi sempre presente nella formazione titolare. Ma il numero 94 sembra fare fatica trovare la gioia della rete. L'allenatore però è fiducioso e soprattutto felice dell'atteggiamento del ragazzo, convinto che prima o poi riesca a sbloccarsi. A dare una mano alla compagine c'è anche il turco Kiliçsoy che, nel corso di queste prime sette giornate, ha timbrato il cartellino presenze solo una manciata di volte. "Kiliçsoy va aspettato e mi fa piacere che ci sia grande attesa su di lui", così Pisacane si è espresso sul ragazzo. Lavorare sodo Piangersi addosso però non porta da nessuna parte e questo il mister rossoblù e i suoi ragazzi lo sanno. La settimana che si sta aprendo sarà utile per rimettersi in carreggiata e lavorare su tecnica, tattica e atteggiamento. Più cinismo sotto porta è una delle caratteristiche che dovranno essere allenate al meglio. Contro l'Hellas Verona bisognerà cercare di portare a casa i tre punti, vincendo uno scontro diretto importante per l'intero sviluppo del campionato.