Cagliari-Pisa 2-2, le pagelle: Kilicsoy ripaga la fiducia, Moreo gela l'Unipol Domus
Risultato finale: Cagliari-Pisa 2-2
CAGLIARI
Caprile 6 - In una partita avara di occasioni, pesa la sua parata su conclusione a botta sicura di Tramoni. Sempre tempestivo nelle uscite, grazie alla quali evita più di un guaio ai compagni.
Palestra 6 - Le sue avanzate sulla corsia di destra non mancano, ma trova sulla sua strada un Angori che lo limita come pochi altri hanno fatto nell'ultimo periodo. Leggermente meglio dopo l'intervallo.
Mina 5 - Ritorno da titolare per l'esperto centrale, di certo non in grande stile. Nel primo tempo prima va in crisi su una pressione di Tramoni e poi si perde Canestrelli nell'azione che porta al rigore. Non è ancora il totem che ha fatto innamorare Cagliari.
Rodriguez 6 - Buona solidità messa in campo dall'uruguaiano, che contro un Meister che si muove e lotta senza sosta non si fa quasi mai superare. Incerto però nel finale su Moreo, a cui non impedisce la conclusione del 2-2.
Obert 5,5 - Dei due terzini rossoblù è certamente quello più dedito alla fase di contenimento. Compito che, per la verità, non gli riesce come dovrebbe. La sua gara dura solo un tempo. Dal 46' Idrissi 6 - Un po' meglio rispetto al compagno che rileva, per tenuta difensiva e concentrazione.
Adopo 4,5 - Il più negativo del trio di centrocampo, se non dell'intera formazione sarda. In un match all'insegna dell'equilibrio, pesa il suo tocco col braccio che porta al rigore dello 0-1. Dal 56' Zappa 6,5 - Non potrebbe avere un impatto migliore visto che, qualche minuto dopo il suo ingresso, serve a Folorunsho il pallone dell'1-1.
Deiola 6 - Una vera e propria diga in mediana. Arretra anche fino alla sua area, nel momento in cui c'è bisogno di aiutare la difesa. Prova nel complesso sufficiente.
Folorunsho 7 - Mette intensità in mezzo al campo, ma anche presenza negli ultimi metri. Nella prima parte della ripresa, sfrutta un gran cross del nuovo entrato zappa e di testa realizza il pari. Dal 62' Mazzitelli 6 - Conferisce freschezza al centrocampo del Cagliari, in vista di un finale in cui c'è da soffrire fino all'ultimo.
Gaetano 6,5 - Si conferma un elemento importante per le sorti offensive del Cagliari. Sfiora il gol nel primo tempo con un bel destro a giro mentre, nel secondo, serve a Kilicsoy la palla del 2-1. Dall'83' Cavuoti sv.
Esposito 5,5 - Si accende in un paio di circostanze, ma la sua prestazione non è in linea con gli standard garantiti in questa prima parte di stagione. Non migliora con il passare dei minuti.
Kilicsoy 7 - Chance dal primo minuto per il turco, che non si fa certo sfuggire un'opportunità del genere. Ci mette un po' ad ingranare, ma poi risulta sempre più insidioso e incide sul punteggio finale col gran gol del momentaneo 2-1. Dall'82' Borrelli sv.
Fabio Pisacane 6,5 - Il suo Cagliari non muore mai. Dopo un primo tempo con più ombre che luci, azzecca i cambi e ribalta il punteggio. Peccato per la beffa finale, ma resta un'altra prova da squadra difficile da superare.
PISA
Semper 6 - Poco impegnato nei primi 45 minuti, dovendo solo compiere qualche intervento non particolarmente degno di nota. Dopo l'intervallo, ha poche responsabilità sui 2 gol presi.
Canestrelli 5,5 - Oltre a fare il suo dovere nella sua area, risulta decisivo anche in quella rossoblù. Più in difficoltà nella ripresa, quando si perde Folorunsho in occasione del pareggio sardo.
Caracciolo 6,5 - Ottimo leader della retroguardia. Quando arriva un pallone dalle parti di Semper, difficilmente lo fa passare. Regge l'urto anche nel momento in cui cresce la pressione offensiva avversaria.
Bonfanti 6 - Completa al meglio il terzetto schierato da Gilardino, mettendosi in mostra con ottime chiusure e anche con una discreta presenza offensiva sui calci piazzati. Dal 74' Calabresi 6,5 - Nel finale, ha il merito di avviare l'azione che si chiude con il 2-2 di Moreo.
Touré 6 - Sulla fascia destra si alterna al meglio tra le due fasi. In occasione delle palle inattive, risulta una soluzione importante con le sue sponde di testa per i compagni. Dall'82' Leris 6,5 - Tra i protagonisti assoluti degli ultimi e palpitanti minuti, con l'assist per la rete di Moreo e con un'occasione da gol fallita di poco.
Piccinini 6 - Il più intraprendente del trio di centrocampisti pisani. Va anche vicino al gol poco prima dell'intervallo. Un po' più in ombra con l'inizio del secondo tempo. Dal 74' Moreo 7 - Il deus ex machina del Pisa. Ha di fatto una sola palla a disposizione e la spedisce alle spalle di Caprile regalando un punto ai nerazzurri.
Aebischer 6 - Pensa a limitare il gioco altrui, piuttosto che a dare geometrie alla squadra. Nel corso dei novanta minuti, fornisce una prova complessivamente sufficiente.
Hojholt 6 - Buon mastino nella zona nevralgica del campo. Non cala mai d'intensità fino a quando resta a lottare sul rettangolo verde. Dal 74' Vural 6 - Entra con lo spirito giusto, conferendo nuove e importanti risorse alla squadra
Angori 6,5 - Regge alla grandissima il confronto con uno degli avversari più ostici dell'intero campionato, ovvero un Palestra che appunto non riesce a scatenarsi come al solito sulla sua fascia di competenza.
Tramoni 7 - Il grande ex della giornata si prende la scena. Nella prima frazione di gioco, prima si fa parare un tiro da Caprile e poi trasforma con freddezza il rigore del vantaggio. In generale, mette il piede nelle più importanti azioni pisane. Dall'82' Lorran sv.
Meister 5,5 - L'attaccante danese è apprezzabile per come si danna l'anima lottando spesso da solo contro la difesa avversaria. Ad uno spirito così da applausi, però fa da contraltare una non altrettanto positiva efficacia sotto porta.
Alberto Gilardino 6,5 - Azzeccatissimi i cambi con cui riprende la partita nel finale, giocata nel complesso con il piglio di chi vuole restare in corsa per l'obiettivo salvezza fino alla fine.
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