Francia, curiosità su Zaire-Emery: per andare in Grecia serve il permesso dei genitori
Il gioiello del Paris Saint-Germain, il nuovo enfant prodige, il fenomeno della capitale francese, Warren Zaïre-Emery sta vivendo un sogno e ha trascorso le sue prime giornate nel ritiro della Nazionale francese. Il 17enne centrocampista è stato convocato giovedì scorso da Didier Deschamps per le partite contro Gibilterra e Grecia. E c'è una curiosità, riportata da L'Equipe, che fa capire bene quanto abbia bruciato le tappe: per giocare ad Atene, Zaïre-Emery è stato costretto a chiedere il permesso ai suoi genitori.
Proprio così: in Francia i minorenni non possono viaggiare all'estero senza l'autorizzazione firmata dei genitori, a meno che non vivano da soli. Il centrocampista, che ha ereditato la maglia numero 8 di Aurélien Tchouaméni (infortunato), punta a diventare il più giovane esordiente della storia dei Bleus: qualora Didier Deschamps dovesse schierarlo contro Gibilterra o contro la Grecia, toglierebbe il primato a Eduardo Camavinga per un solo mese (il giocatore del Real esordì nell'ottobre 2020, in una partita contro la Croazia, a 17 anni e 9 mesi)
WZE, come è stato ribattezzato in Francia, è già diventato il giocatore più giovane ad esordire con il PSG, il marcatore più giovane e il calciatore che ha giocato più partite da minorenne in Champions League.