Rodri Pallone d'Oro, il Real Madrid diserta la cerimonia: l'opinione tagliente di Guardiola

"Se vogliono congratularsi, va bene. Se non vogliono farlo, va bene lo stesso". È così che Pep Guardiola, tecnico del Manchester City, ha subito risposto alla domanda inerente all'assenza premeditata del Real Madrid nel momento in cui ha saputo da alcuni rumors che Vinicius Jr non avrebbe vinto il premio assegnato da France Football a Rodri.
La risposta. "Boicottaggio Real? Dipende da loro. Al Manchester City - ha proseguito in conferenza stampa - non siamo qui per giudicare altri club su ciò che decidono di fare. L'anno scorso, ad esempio, Erling (Haaland, ndr) ha vinto il Treble, ha segnato più di 50 gol. Gli ho detto 'essere semplicemente lì, devi essere così felice'. Ho detto lo stesso a Rodri. Se sei tra i primi due, tre o quattro, è eccezionale. Devi essere molto soddisfatto. L'anno scorso, Erling (Haaland, ndr)avrebbe dovuto vincere? Sì. Messi avrebbe dovuto vincere? Sì. Non è importante (chi vince, ndr). Rappresenta che tu e i tuoi compagni di squadra avete fatto qualcosa di veramente bello in quella stagione".
Sulla polemica creata dal Real Madrid. "Avrebbe dovuto vincere Vinicius? Forse. È (votato, ndr) da giornalisti, sai, non da un gruppo elitario di persone che decide. Sono persone di tutto il mondo che votano, non solo di un paese. Ci sono opinioni diverse, ed è questo che rende il calcio bello, no? Rodri ha fatto un discorso incredibile. Ha parlato di famiglia, del Manchester City e del calcio spagnolo. Negli ultimi dieci anni, il calcio spagnolo ha fatto una differenza enorme - ha vinto una Coppa del Mondo, un Europeo - e la Spagna non era mai riuscita a vincere questo premio prima. La loro importanza negli ultimi 10 o 15 anni è stata fondamentale. Ricordo una volta in cui abbiamo nominato tre giocatori della Masia. Xavi e Iniesta non potevano vincere perché Messi è un mostro e nessuno poteva batterlo - solo Cristiano (Ronaldo, ndr). È un mostro e il padre del mostro è Messi", la chiosa.
