Mignani ‘difende’ Blesa prima del derby: “Ragazzo sensibile. Non ha ancora espresso il suo intero potenziale”
Alla vigilia della gara contro il Modena, su specifica domanda, parla dei piccoli nei del suo Cesena mister Mignani. Come il fatto di essere riuscito a tenere la porta inviolata in due sole occasioni finora in stagione. E che ciò, al cospetto di buone prestazioni, rappresenti uno dei punti deboli dei bianconeri. Sull’avversario: “L’aver cambiato allenatore conta molto (Sottil siede sulla panchina emiliana dalla scorsa estate, al posto di Paolo Mandelli, ndr) perché alla fine la squadra rispecchia quelle che sono le idee di chi la guida, oltre ad alcuni interpreti. Una squadra molto solida, forte fisicamente e concreta. Sarà una partita molto difficile per noi”. Soddisfatto, come sempre, della prova dei suoi a Monza nonostante il ‘gol evitabile’ subito. Prestazione che si augura di rivedere anche contro gli emiliani con le dovute differenze rispetto ad un altro avversario, meno abile nel palleggio ma più capace di giocare verticale e ad alto ritmo.
Una chiosa su Blesa: “Un ragazzo sensibile, è difficile spiegare cosa sia successo a Monza anche perché la barriera linguistica rende più difficile la comunicazione. Penso si sia trattato semplicemente di una ‘partita no’ all’interno della quale ha fatto anche cose buone. Non ha ancora espresso il suo intero potenziale”.
Riguardo al discorso infermeria la situazione è la stessa di Monza, con Bisoli ancora ai box nonostante la voglia di tornare a lavorare interamente con la squadra.








