Juventus-Ferencvaros, le pagelle: Morata decisivo
Grande partita degli ungheresi, che giocano in modo ordinato e sicuro al cospetto di una Juve che si riprende solo dopo un primo tempo deludente. Brillano Frimpong, uomo ovunque, e Uzuni, autore del gol del momentaneo 0-1. Nei bianconeri, Dybala delude ancora mentre Cuadrado è una costante spina nel fianco per tutti e 90 i minuti.
JUVENTUS
Szczesny 5.5: spettatore non pagante nel secondo tempo, ma pesa l’incertezza sul gol ungherese firmato da Uzuni
Cuadrado 7: uno dei migliori in casa Juve: terzino avanzato, si prende tutta la fascia, sale con costanza, crossa continuamente e al 92’ ha ancora fiato per servire a Morata il gol qualificazione.
Danilo 6: partita ordinata e rocciosa. Mezzo voto in meno per lo scivolone che permette al Ferencvaros di coltivare sogni di vittoria
De Ligt 6.5: ordinato e puntuale, la sua presenza si sente eccome. I fastidi alla spalla sono ormai un lontano ricordo
Alex Sandro 6: non è ancora tornato il terzino che tutti abbiamo imparato a conoscere: difende bene la sua area di competenza ma senza strafare
McKennie 6: schierato ancora una volta in un ruolo non suo, se la cava comunque bene grazie anche all’aiuto continuo di uno scatenato Cuadrado (62’ Kulusevski: sv)
Arthur 6.5: è il centrocampista che serviva alla Juve. Tiene palla, prova il tiro quando ha l’opportunità e sa sempre cosa fare e a chi scaricare la sfera. Preciso. (83’ Ramsey: sv)
Bentancur 6: poco lucido in alcune occasioni, è comunque sfortunato sul tiro dalla lunga distanza che Dibusz disnnesca con un grande intervento (83’ Rabiot: sv)
Bernardeschi 6: qualche timido segnale di ripresa dopo le ultime opache prestazioni. La gioia del gol gli viene tolta soltanto dal palo e da un grande intervento di Dibusz (Chiesa 6: entra bene in partita servendo deliziosamente Morata che poi è sfortunato nella conclusione. Partecipa all’offensiva finale con gran piglio)
Dybala 5: ancora non ci siamo. L’argentino è in ritardo di condizione e si vede. Nel primo tempo viene murato dal portiere ungherese, prova a duettare con i compagni ma senza grandi effetti. Sostituito nella ripresa (Morata 7.5: entra e la Juve tutto ad un tratto si sveglia. Prende un palo dopo un bel passaggio di Chiesa e manda la Juve agli ottavi con un incornata da grande attaccante. 3 gol agli ungheresi tra andata e ritorno)
Ronaldo 6.5: si vede poco, ma quando si infiamma sono dolori per tutti: prima serve un bel pallone non sfruttato dalla Joya, dopo gli viene annullato un gol in fuorigioco e infine riesce a battere Dibusz con una gran rasoiata mancina. E sono 131 in Champions
All. Andrea PIRLO 5.5: la media perfetta tra un primo tempo a tinte fosche e una seconda frazione iniziata e poi finita in modo più brillante. Ha il merito di sostituire Dybala con Morata, poi rivelatosi uomo partita
FERENCVAROS
IL MIGLIORE è Frimpong, voto 7: comincia da difensore ma sembra un mediano aggiunto. Corre, recupera e si permette anche il lusso di giochicchiare contro gli avanti bianconeri, sempre con facilità e lucidità. Promosso
Dibusz 6.5; Lovrencsics 6 (75’ Botka: sv), Blazic 6.5, Frimpong 7, Dvali 6, Heister 6; Zubkov 5.5 (70’ Isael Barbosa 6), Siger 6 (75’ Laidouni: sv), Somalia 6, Uzuni 7, Nguen 6.5 (70’ Boli: 6)
All. Serhiy REBROV: 6.5