
Como scatenato, arriva Addai: chi è il nuovo talento olandese alla corte di Fabregas
Il Como batte un altro colpo. Il club lariano, assoluto protagonista di questo avvio di mercato, ha chiuso per Jayden Osei Addai, in arrivo dall’AZ Alkmaar per circa 14 milioni di euro. Nato il 26 agosto 2005 nei Paesi Bassi, ma di origini ghanesi, Addai è uno dei prospetti più interessanti emersi dal vivaio del club olandese nelle ultime stagioni.
Che giocatore è. Ala mancina naturale, predilige giocare sulla fascia destra per accentrarsi e concludere con il piede forte, ma può essere impiegato anche sul lato opposto, grazie alla sua buona duttilità tattica. Fisicamente compatto (1,75 m per circa 73 kg), Addai fa della velocità e del dribbling le sue armi principali. Ha un’ottima accelerazione, è rapido nei primi passi e molto abile nel controllo palla in corsa. È particolarmente efficace nei duelli uno contro uno, dove riesce a creare superiorità numerica grazie a cambi di direzione improvvisi e a un baricentro basso che gli consente grande equilibrio. Il tiro dalla distanza è discreto, soprattutto quando riesce a rientrare sul sinistro: il suo repertorio include conclusioni a giro e rasoterra angolati.
I suoi numeri in stagione. Dopo il salto in prima squadra nel 2023, nel campionato da poco concluso Addai ha trovato continuità, nonostante la ferrea alternanza con la seconda squadra che è una tradizione del club di Alkmaar per dare garanzia di impiego ai giovani. In Eredivisie, ha rimediato 17 apparizioni, con una rete all’attivo. Tatticamente, è un profilo ideale per moduli come il 4-3-3 o il 4-2-3-1, dove può sfruttare spazi larghi per puntare l’uomo o accentrarsi in fase offensiva.
Che giocatore è. Ala mancina naturale, predilige giocare sulla fascia destra per accentrarsi e concludere con il piede forte, ma può essere impiegato anche sul lato opposto, grazie alla sua buona duttilità tattica. Fisicamente compatto (1,75 m per circa 73 kg), Addai fa della velocità e del dribbling le sue armi principali. Ha un’ottima accelerazione, è rapido nei primi passi e molto abile nel controllo palla in corsa. È particolarmente efficace nei duelli uno contro uno, dove riesce a creare superiorità numerica grazie a cambi di direzione improvvisi e a un baricentro basso che gli consente grande equilibrio. Il tiro dalla distanza è discreto, soprattutto quando riesce a rientrare sul sinistro: il suo repertorio include conclusioni a giro e rasoterra angolati.
I suoi numeri in stagione. Dopo il salto in prima squadra nel 2023, nel campionato da poco concluso Addai ha trovato continuità, nonostante la ferrea alternanza con la seconda squadra che è una tradizione del club di Alkmaar per dare garanzia di impiego ai giovani. In Eredivisie, ha rimediato 17 apparizioni, con una rete all’attivo. Tatticamente, è un profilo ideale per moduli come il 4-3-3 o il 4-2-3-1, dove può sfruttare spazi larghi per puntare l’uomo o accentrarsi in fase offensiva.
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